Risparmio idrico, Viacqua si impegna a limitare le dispersioni e invita il singolo utente ad evitare gli sprechi

82
risparmio idrico campagna Viacqua

Ce la ricordiamo tutti l’estate del 2022, calda e soprattutto secca, arrivata dopo una primavera pochissimo piovosa e seguita da una stagione autunnale altrettanto parca quanto a precipitazioni; i fiumi bassi come mai prima, il mare che ne risaliva il corso rendendoli invivibili per molte specie animali e inutilizzabili per irrigare, lo spettro del razionamento, che peraltro in qualche zona è diventato una complicata realtà: e se anche negli anni successivi le precipitazioni sono tornate, anzi in alcuni casi con gli interessi, lo squilibrio dell’anno siccitoso ci metterà un bel po’ a rientrare e soprattutto non si può più far finta che la crisi climatica non sia una realtà e che sia necessario prendere provvedimenti almeno nel cercare di sprecare meno acqua possibile, come suggerisce la campagna per il risparmio idrico lanciata da Viacqua. “Se oggi te ne lavi le mani, domani non potrai lavarti più niente” è lo slogan scelto dal gestore idrico per sensibilizzare verso comportamenti più responsabili e sostenibili nell’uso dell’acqua. L’indifferenza di oggi – motivata dal fatto che, passato l’anno difficile, fortunatamente l’Italia, soprattutto al Nord, ha ancora riserve consistenti per cui gli allarmi possono sembrare esagerati – può portare a fenomeni di scarsità che in un futuro non troppo lontano potrebbero farsi sempre più frequenti.

Il presidente di Viacqua Federico Ginato ha spiegato la campagna chiarendo che il risparmio idrico va in due direzioni, cioè evitare la dispersione dell’acqua lungo le tubature ed evitare sprechi di quella che esce dai rubinetti: «Come gestore – ha dichiarato – assicuriamo investimenti costanti per migliorare gli acquedotti, contrastare le perdite e collegare i sistemi tra loro, così da garantire agli utenti la continuità del servizio anche nei momenti di criticità. Ma anche l’impegno quotidiano di ognuno, cittadino, imprenditore o agricoltore, può contribuire a usare una risorsa, che non è infinita, nel modo giusto, senza sprechi.»

Riguardo l’acquedotto, Viacqua nel 2024 ha sottoposto all’attività sistematica di ricerca perdite 1.340 km di tubazioni, pari al 26% del totale. Sta poi installando strumenti lungo la rete idrica e contatori smart presso gli utenti per individuare in modo sempre più efficace dove è necessario intervenire per riparare o sostituire le condotte più fragili e vetuste. Si tratta di un’attività che proseguirà anche nei prossimi anni, allo scopo di ridurre gli sprechi e prelevare dall’ambiente solo l’acqua necessaria. È inoltre impegnata in progetti come “Sustainable Water Management – Reti di distribuzione Ambito Bacchiglione”, progetto PNRR finanziato dal NextGenerationEU, per la riduzione delle perdite lungo l’acquedotto consortile dell’Astico. Con “LIFE Svolta Blu” – iniziativa finanziata dal sub-programma Climate Governance and Information del programma comunitario LIFE – mira poi ad aumentare la consapevolezza di famiglie e imprese nei confronti dell’impronta idrica di ognuno, promuovendo azioni concrete di collaborazione per ridurre gli impatti su questa preziosa risorsa.

Tutti possono fare la differenza, ogni giorno, con semplici gesti. Ecco allora che Viacqua, ha stilato un decalogo di consigli per ridurre i consumi non indispensabili. Si tratta di comportamenti semplici, come riparare rubinetti o water che gocciolano, tenere il contatore sotto controllo, non usare il wc per eliminare rifiuti, installare un frangi getto ai rubinetti, non lasciar scorrere l’acqua mentre ci si lava i denti o si fa lo shampoo, usare lavatrice e lavastoviglie s pieno carico… insomma, tutti accorgimenti che in molti casi già fanno parte delle buone abitudini quotidiane. Il decalogo completo può essere consultato a questo link