Riunito l’attivo Psi di Vicenza: al vaglio Caso Tosetto, preferenze ed elezioni europee

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Psi Vicenza

Si è riunito ieri a Vicenza, nei locali della sezione Bandini, l’attivo cittadino del Psi.
All’OdG le elezioni europee e le iniziative da tenere nei mesi di aprile e maggio.

“All’inizio del dibattito, le compagne e i compagni hanno espresso solidarietà all’assessore del Comune di Vicenza, Matteo Tosetto, minacciato di morte sul proprio account.

Relativamente alle elezioni europee, l’Attivo ha espresso forti perplessità per la possibile
alleanza con partiti di ispirazione liberaldemocratica che non hanno ancora dimostrato di aver compreso la lezione data dalla crisi economica del 2008 e dal Covid.

Tuttavia, trattandosi di una lista di scopo e per la disciplina politica che ha sempre
caratterizzato il partito a Vicenza, il Psi vicentino è pronto a sostenere le scelte che verranno fatte dal Consiglio Nazionale di sabato prossimo e i candidati del Psi alle prossime elezioni europee.

Dall’Attivo è emerso quindi il timore per la legge sul premierato e la conseguente, possibile, deriva autoritaria che essa potrebbe innescare. È stata perciò sottolineata l’importanza della campagna di raccolta firme per le 5 petizioni lanciata dal Psi alla festa dell’Avanti di Bologna. In particolare la proposta di restituire ai cittadini la possibilità di votare candidati attraverso le preferenze. Il Psi di Vicenza, nel mese di aprile sarà in piazza per raccogliere le firme a sostegno di tale proposta.

Soddisfazione è stata infine espressa per le attività che si svolgeranno in città per il centenario dell’omicidio Matteotti. Il Psi per il 9 giugno, organizzerà un pullman per le celebrazioni che si svolgeranno a Fratta Polesine”.