
Si è tenuto presso l’Xpeng Science Park di Guangzhou l’XPENG AI Day 2025, un evento che ha segnato la transizione ufficiale del colosso cinese della mobilità in una “global embodied intelligence company”.
Sotto il tema “Emergence” (Emersione), Xpeng ha delineato una visione chiara e concreta della mobilità del futuro basata sull’Intelligenza Artificiale Fisica (Physical AI), presentando quattro applicazioni chiave con piani di produzione di massa imminenti. He Xiaopeng, Presidente e CEO di Xpeng ha annunciato il riposizionamento aziendale, definendo la società come “un esploratore della mobilità nel mondo dell’AI fisica e una global embodied intelligence company”. Il Modello VLA 2.0: La Rivoluzione End-to-End Al centro della strategia di Physical AI di Xpeng c’è il nuovo modello di grandi dimensioni VLA 2.0, presentato come il futuro “sistema operativo del mondo dell’AI fisica”.
Il modello adotta un percorso inedito Vision-Implicit Token-Action, eliminando in modo innovativo la fase di “traduzione linguistica” (language translation) tipica delle architetture precedenti (V-L-A). Questa innovazione tecnologica consente per la prima volta la generazione diretta end-to-end dal segnale visivo ai comandi d’azione, superando i paradigmi industriali esistenti. Il VLA 2.0, che sarà il primo physical world large model prodotto in serie da Xpeng, è un modello generativo di azioni, capace di comprensione, previsione e auto-evoluzione tramite l’utilizzo diretto di quasi 100 milioni di clip di guida reale per l’addestramento, un volume di dati pari a quello che un guidatore umano accumulerebbe in 65.000 anni.
Nonostante la scala di parametri da miliardi, Xpeng ha ottimizzato il full-stack software-hardware, installando con successo il VLA 2.0 sulla piattaforma Ultra veicolare da 2250 TOPS (Tera Operations Per Second), una potenza di calcolo significativamente superiore ai modelli attualmente in uso nel settore. Sulla base del VLA 2.0, Xpeng ha già rilasciato la funzione “Narrow Road NGP”, che ha aumentato di 13 volte il mileage medio tra gli interventi umani (MPI) in scenari complessi. Inoltre, è stata introdotta l’assistenza alla guida autonoma “Navigation-Free Automated Driving Assistance” Super LCC + Human-Machine Co-Driving, attivabile globalmente senza dipendere dalla navigazione e un sistema di allerta di emergenza in caso il passeggero sia in pericolo per la propria salute.
Per accelerare l’adozione globale, He Xiaopeng ha annunciato che il modello VLA 2.0 sarà open-sourced per i partner commerciali. Volkswagen è stato subito nominato come launch customer, e il chip Xpeng Turing AI ha ottenuto la nomination ufficiale da parte del costruttore tedesco.
Il rollout completo del VLA 2.0 sui modelli Xpeng Ultra è previsto per il primo trimestre del 2026. Xpeng ha presentato una mappa della mobilità futura che prevede tre vettori principali: Robotaxi, robot umanoidi e auto volanti.
Il Robotaxi Xpeng sarà il primo in Cina con full-stack self-developed e prodotto in serie. Verrà lanciato in tre modelli nel 2026, con l’avvio della sperimentazione. È dotato di 4 chip Turing AI per una potenza di calcolo on-board di 3000 TOPS, la più alta a livello globale. Opera con una soluzione pure vision, senza affidarsi a LiDAR o mappe ad alta precisione, e grazie al VLA 2.0 supporta l’apprendimento per generalizzazione e un rapido deployment globale. Il sistema di interazione è potenziato dal VLM (Vision-Language Model), incluso il primo display esterno per alette parasole per la comunicazione con i pedoni. Sul fronte robotico, l’Xpeng Next-Gen IRON ha fatto il suo debutto con un design basato sull'”estremo antropomorfismo”. Il robot presenta una colonna vertebrale umanoide, muscoli bionici e pelle flessibile, con 82 gradi di libertà e mani da 22 gradi di libertà (ottenuti con il joint armonico più piccolo del settore). L’innovazione energetica è garantita dalle batterie all-solid-state (stato solido), che assicurano ultralightweight e massima sicurezza. L’IRON di nuova generazione è equipaggiato con 3 chip Turing AI (3000 TOPS) e il modello VLT (Vision-Language-Thought) specifico per i robot. Xpeng punta a una produzione di massa su larga scala entro la fine del 2026, dopo l’apertura di una data factory a Guangzhou e la partnership commerciale con Baosteel Stock per l’applicazione in ambiti industriali complessi.
Nella dimensione aerea (low-altitude economy), Xpeng Aridge sta sviluppando due sistemi di volo: il “Land Aircraft Carrier” (per voli individuali) e l’A868 (full tiltrotor hybrid flying car) per il trasporto multi-passeggero a lungo raggio. L’A868, presentato ufficialmente, adotta una configurazione full tilt-rotor, supportata dall’architettura Kunpeng Super Extended-Range di XPENG e da un nucleo ibrido-elettrico aviation-grade. Punta a un’autonomia di 500 km e una velocità massima di crociera di 360 km/h.
Il “Land Aircraft Carrier” è in procinto di produzione di massa, con oltre 7.000 ordini globali. Questo velivolo innovativo introduce la prima air cockpit intelligente del settore e il sistema di controllo a leva singola “four-axis integrated”. In termini di sicurezza, adotta un design a ridondanza completa (full-domain Safety Redundancy) e una configurazione a sei assi/sei eliche che assicura l’atterraggio sicuro anche in caso di guasto di due rotori diagonali. La fabbrica di auto volanti di Aridge ha avviato la produzione di prova il 3 novembre, con una capacità annuale pianificata di 10.000 unità (una ogni 30 minuti a pieno regime). Per favorire l’applicazione commerciale, nel 2026 Aridge collaborerà con il Governo Municipale di Dunhuang per lanciare la prima rotta turistica self-driving flight nel Nord-Ovest della Cina.
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