Sabato sera da incubo, Bolzano vince con una tripla allo scadere: Matic (13) sbatte contro il suo passato

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Aggiornamento. In vantaggio di 10 all’intervallo, Vicenza si fa rimontare e superare allo scadere con una tripla sulla sirena: finisce 51-52 (Colombo 15, Matic 13)

Prima partita dell’anno per VelcoFin InterLocks Vicenza: alle ore 20.30 di sabato 5 gennaio al palaGoldoni arriva l’Itas Bolzano. Si scontrano due avversarie distanziate di soli due punti in classifica, in favore della squadra di casa. Ex di turno sarà Ivona Matic, che ha militato nel Bolzano negli ultimi due campionati.

Reduce da cinque vittorie consecutive ottenute nel mese di dicembre, VelcoFin aspira ad allungare la striscia. Ma non sarà semplice, come dice Aldo Corno: “Bolzano è squadra solida che considero sul nostro stesso livello. Ha sofferto qualche sconfitta inopinata per molti infortuni; ora che ha recuperato le infortunate, va pienamente rispettato. Manca loro il pivot Villarini come a noi Francesca Santarelli per la quale aspettiamo il sì definitivo dell’ortopedico. Ma dalla settimana prosssima ci auguriamo di averla nel roster definitivamente. Con Bolzano ci sarà da combattere duramente. Conto come sempre sul cuore e sui polmoni delle mie ragazze”.

Roberto Sacchi, il coach avversario: “Veniamo a Vicenza nel suo momento migliore. Velcofin è stata costruita per fare bene, sappiamo che è in forma super, col morale alto ed è tosta fisicamente. Il suo coach Aldo Corno non ha certo bisogno della mia presentazione e dei miei elogi e Ferri e Stoppa sono una garanzia. Ma noi vogliamo fare la nostra partita senza problemi particolari: siamo ormai abituati all’assenza del pivot Chiara Villarini che ha subito la rottura del crociato un mese e mezzo fa. Il nostro obbiettivo rimane la salvezza e i nostri 14 punti in classifica ci permettono tranquillità e un sano ottimismo”.