Progetto Silva, Daniela Sbrollini chiede alla Provincia di Vicenza di bloccare l’impianto di rifiuti

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Daniela Sbrollini, senatrice vicentina di Italia Viva

Il progetto per un nuovo impianto di trattamento rifiuti a Montecchio Precalcino, promosso dalla Silva Srl (gruppo Ecoeridania), continua a suscitare forti polemiche nel Vicentino. Il progetto, che prevede l’ampliamento dell’attuale stabilimento con la possibilità di trattare anche rifiuti speciali e pericolosi, ha incontrato la dura opposizione di comitati civici, associazioni ambientaliste e amministratori locali. Il timore principale è l’impatto sulla falda acquifera, una delle più grandi d’Europa, che fornisce acqua potabile a un’ampia area del Veneto.

La questione ha acquisito un’importanza ancora maggiore dopo che l’assemblea dei sindaci dell’ATO Bacchiglione ha approvato le nuove aree di salvaguardia a tutela dei pozzi idropotabili. Questo provvedimento, considerato fondamentale, vieterebbe per legge la gestione e lo stoccaggio di rifiuti pericolosi nelle zone interessate, rendendo di fatto quasi impossibile la realizzazione dell’impianto.

La senatrice vicentina Daniela Sbrollini, di Italia Viva, interviene ora sulla vicenda, sollecitando la Provincia di Vicenza a tenere conto della decisione dei sindaci. “E’ importante e fondamentale la decisione presa un mese fa dall’assemblea dei sindaci ATO Bacchiglione”, ha dichiarato la senatrice, sottolineando come queste aree di salvaguardia rappresentino “un investimento fondamentale per l’ambiente e per la garanzia della qualità dell’acqua che alimenta gli acquedotti di una consistente parte del Veneto”.

Secondo la Sbrollini, la presa di posizione dei sindaci dell’ATO Bacchiglione deve “obbligare politicamente anche la Provincia di Vicenza a tenerne conto e ad agire di conseguenza”. La senatrice ha quindi lanciato un appello diretto alla Provincia: “La Provincia di Vicenza deve avere il coraggio di dire no” al progetto Silva, a causa del suo importante impatto sulla viabilità locale e degli interrogativi riguardo la salvaguardia delle falde acquifere.