
Giorni movimentati a Palazzo Garbin, sede del municipio di Schio: dopo la tensione e le polemiche generate dalla partecipazione di alcuni esponenti della giunta a un incontro sulla sicurezza organizzato da FdI, il sindaco della città laniera Cristina Marigo deve affrontare le dimissioni dell’assessore esterno Giorgio Marchioro, che aveva le deleghe a i lavori pubblici, l’edilizia privata e l’urbanistica. Le dimissioni sono state formalizzate nella giornata di ieri per motivazioni strettamente personali. «Ringrazio Giorgio Marchioro per la dedizione e la disponibilità con cui ha svolto il suo ruolo in questo anno di lavoro. Un incarico tutt’altro che semplice – è il commento del sindaco Cristina Marigo – visto che i lavori pubblici, l’edilizia privata e l’urbanistica sono tra i temi più complessi e strategici per un’amministrazione comunale condotti da Marchioro con grande serietà e un instancabile impegno. A lui vanno i nostri più sentiti auguri per il futuro. Al contempo, desidero rassicurare i cittadini: sarà presto individuata una figura competente in grado di proseguire con lo stesso spirito il lavoro avviato, garantendo la continuità dell’azione amministrativa.»
In attesa della nuova nomina, le deleghe ricoperte da Marchioro sono state così distribuite: Edilizia Privata e Urbanistica saranno assunte direttamente dal sindaco Cristina Marigo, mentre Lavori Pubblici, Sistema Informativo Territoriale e Performance dei servizi pubblici passeranno all’assessore Alessandro Maculan.