Scuola Veneto: Regione stanzia fondi e promuove sicurezza

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La Regione Veneto continua a investire nella scuola attraverso diverse iniziative.

La Giunta regionale ha approvato anche per l’anno scolastico 2024-2025 il bando per la concessione del contributo regionale “Buono Scuola”, in attuazione della Legge Regionale n. 1/2001 “Interventi a favore delle famiglie degli alunni delle scuole statali e paritarie”. L’intervento, che si inserisce in un percorso ormai consolidato di sostegno al diritto allo studio, prevede uno stanziamento di 3 milioni di euro. Le domande possono essere presentate dal 19 maggio al 20 giugno 2025.

“Sostenere le famiglie nelle spese scolastiche significa garantire pari opportunità educative per tutte e tutti – ha dichiarato l’assessore alla Formazione e Istruzione Valeria Mantovan –. Il Buono Scuola rappresenta un aiuto concreto, soprattutto per chi si trova in condizioni economiche più fragili. La Regione continua a credere fortemente nell’istruzione come leva di sviluppo e coesione sociale, basti pensare che dal 2000 sono state assegnate risorse per quasi 170 milioni di euro a favore di più di 200.000 beneficiari”.

Il contributo è rivolto alle famiglie con un indicatore ISEE fino a 40.000 euro per studenti normodotati e fino a 60.000 euro per studenti con disabilità. Sono ammissibili le spese di iscrizione e frequenza sostenute per le scuole statali, paritarie, private e gli istituti della formazione professionale o di acquisto di testi e sussidi scolastici. Per gli studenti con disabilità, è previsto un contributo fino a 15.000 euro, finalizzato a garantire un reale supporto inclusivo. Vista il buon esito della procedura adottata lo scorso anno, viene confermata la modalità di verifica diretta dell’ISEE da parte del richiedente, attraverso una piattaforma dedicata.

“Confermiamo un modello di gestione semplificato ed efficiente – ha aggiunto l’assessore Mantovan – che ha già dato prova di funzionalità. Puntiamo a garantire tempi certi e trasparenza alle famiglie, sostenendole con misure che riconoscono e valorizzano il ruolo fondamentale che svolgono nel percorso formativo dei figli”.

Inoltre, partirà lunedì 5 maggio dall’Istituto di Istruzione Superiore Einaudi-Scarpa di Montebelluna (TV) la dodicesima edizione di “Scuola Sicura Veneto“, progetto ideato dall’Assessorato regionale alla Protezione Civile per insegnare agli alunni con una didattica semplice comportamenti corretti volti a prevenire possibili pericoli e incidenti.

“Prosegue con successo questa esperienza – spiega l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin – nata per educare gli alunni a comportamenti sicuri. Anche questa primavera, secondo il format ormai rodato da anni, la mattinata si aprirà con le prove di evacuazione, dove saranno spiegate le procedure in caso di sisma e di incendio: allarme, avvio procedure, evacuazione propriamente detta e recupero dei feriti da parte dei soccorritori”.

Successivamente, sotto la guida tecnica del personale regionale dell’Assessorato e della direzione Protezione Civile, insieme ai vigili dei fuoco, alle forze locali di polizia e al Gruppo comunale dei volontari di Protezione Civile si svolgerà un’analisi delle azioni compiute da alunni e insegnanti.

Verranno poi presentate le funzionalità dei diversi mezzi d’emergenza intervenuti, tra cui l’elicottero del Suem 118.

A tutti i ragazzi sarà infine consegnato un volumetto, scritto con un linguaggio semplice, con le principali regole e i rischi da conoscere e anche con i riferimenti locali di protezione civile: “l’obiettivo è che quanto appreso in occasione dell’evento – conclude Bottacin – abbia un significato duraturo e non resti solo come il ricordo di una giornata diversa dal solito”.

Dopo Montebelluna le tappe successive si svolgeranno il 23 maggio a Feltre (BL), presso l’Istituto Agrario Della Lucia, il 26 maggio a Legnago (VR), presso l’Istituto Silva-Ricci, il 30 maggio a Bassano del Grappa (VI), presso il Liceo scientifico Da Ponte, il 4 giugno a Rovigo, presso l’Istituto Levi, e infine il 6 giugno a Este (PD), presso l’Istituto Ferrari. Per un contrattempo imprevisto la tappa veneziana, programmata al Liceo Scientifico Morin di Mestre e che avrebbe dovuto aprire i giorni scorsi la serie degli eventi, sarà invece rinviata a una successiva edizione.