
Il Servizio Civile Universale, rivolto a giovani tra i 18 e i 28 anni che scelgono di dedicare un anno della propria vita alla promozione dei valori costituzionali, alla solidarietà e alla crescita della collettività, è un’esperienza che forma alla cittadinanza attiva e che permette di acquisire competenze personali, sociali e professionali, attraverso l’inserimento in un contesto di lavoro strutturato ma accogliente.
Inizia l’esperienza per Schio
Con un momento di saluto da parte del sindaco Cristina Marigo, è iniziata ufficialmente l’esperienza di Servizio Civile Universale per i primi giovani selezionati dal Comune di Schio.
Sono i primi ingressi di un gruppo complessivo di quindici ragazzi e ragazze che saranno attivi negli uffici comunali, distribuiti in base a specifici progetti di cittadinanza attiva. Il gruppo sarà al completo a partire dal 10 giugno.
I volontari sono stati assegnati a diversi progetti col denominatore comune di rispondere ai bisogni della comunità e nello stesso tempo valorizzare le capacità e le competenze dei giovani. Alcuni saranno coinvolti negli sportelli QuiCittadino, anche con un focus sull’assistenza digitale, altri invece affiancheranno le attività dell’Ufficio Comunicazione, dell’Ufficio Cultura, della Biblioteca civica, degli uffici Ambiente e Promozione del territorio e dell’Informagiovani.
Durante il breve incontro di oggi, il sindaco Marigo ha voluto esprimere la gratitudine dell’amministrazione per la scelta compiuta dai ragazzi, sottolineando quanto sia importante il loro contributo per la città. Nei prossimi giorni verrà organizzato un momento ufficiale di accoglienza, aperto a tutti i volontari.
L’esperienza a Bassano del Grappa

Anche il Comune di Bassano del Grappa ha dato il benvenuto a 19 giovani volontari del Servizio Civile Universale. I ragazzi che da questa settimana, per un anno, collaboreranno alle numerose attività dei Musei, della Biblioteca, dell’Archivio di Bassano del Grappa e di Operaestate Festival Veneto.
Vicenza, un anno di servizio in biblioteca, nei musei e in alcuni uffici comunali

Anche a Vicenza hanno iniziato la propria attività questa mattina i 21 giovani selezionati per svolgere il Servizio civile universale all’interno del Comune. Ad accoglierli per il saluto ufficiale nella sala del consiglio comunale c’erano il sindaco Giacomo Possamai e l’assessore Giovanni Selmo.
I 21 ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, opereranno progetti diversi: dieci saranno attivi nelle sedi della Biblioteca Bertoliana, quattro ai Musei Civici, due al polo giovani B55, due al servizio informatico comunale, uno tra ufficio stampa e urp, uno al settore attività culturali e uno all’ufficio politiche per la pace.
I giovani presteranno il proprio servizio per un anno, accompagnati da tutor interni e introdotti al lavoro nella pubblica amministrazione attraverso un percorso formativo generale e uno specifico. Percepiranno dallo Stato un rimborso mensile di 507,30 euro.
Da quest’anno partner del Comune di Vicenza nell’iniziativa è Arci Servizio Civile Vicenza.