
Come ormai avviene da qualche anno a questa parte con la fine dell’anno si solleva a Vicenza la voce di chi chiede più forze dell’ordine per ovviare al problema sicurezza, un periodo che coincide con la distribuzione degli allievi agenti al termine del corso di formazione.
In merito interviene il consigliere comunale di Civici per Vicenza, Elia Pizzolato, che chiede un intervento diretto del Governo per sanare la carenza di organico in città.
“Come Capogruppo dei Civici Per Vicenza ribadisco con fermezza ciò che chiediamo al Governo e al Ministro dell’Interno: nelle nuove assegnazioni di fine anno devono arrivare più forze dell’ordine per la nostra città. Non è più accettabile che Vicenza continui a essere trattata come una realtà e Questura di fascia B, oltretutto in carenza di organico. Vicenza opera stabilmente con un organico inferiore rispetto al dovuto”,
A fronte di questa situazione, Pizzolato definisce “gravissimo constatare che l’attuale manovra di bilancio non destina un euro alla sicurezza urbana, lasciando Comuni e territori a gestire da soli un problema che è, prima di tutto, responsabilità dello Stato“.
Il consigliere evidenzia una criticità nei confronti del Governo nazionale: “E il governo nazionale che decide di fare? Per il 2026 prevede 1,2 milioni di euro in meno di trasferimenti dallo Stato. I comuni chiedono che il governo non li lasci soli sul tema sicurezza, richiesta accorata lanciata proprio durante la scorsa assemblea Anci tenutasi a Bologna”.
Pizzolato sottolinea inoltre l’atteggiamento “paradossale” dell’opposizione locale: “A Vicenza accusano la città di non fare abbastanza sulla sicurezza, mentre a Roma i loro stessi rappresentanti votano una manovra che non finanzia né organici né interventi per le città. Una contraddizione politica che non possiamo più ignorare”.
Vicenza, secondo il capogruppo, ha già investito in prevenzione, sistemi di videosorveglianza e supporto operativo, ma “senza personale aggiuntivo queste misure rimangono insufficienti ed è il Ministero che deve garantire organici adeguati”.
Per questo, Pizzolato conclude chiedendo al Ministro un impegno chiaro: “Assegnare nuove unità a Vicenza nelle prossime distribuzioni di personale e inserire finalmente in bilancio fondi dedicati alla sicurezza urbana. La sicurezza non è un tema da campagna elettorale, è un diritto dei cittadini e un dovere dello Stato”.





































