Strage Via De Georgofili, Giani “Grande rispetto e impegno per i magistrati”

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FIRENZE (ITALPRESS) – Grande rispetto e impegno accanto a quei magistrati che a partire da Via De Georgofili hanno consentito di fare il quadro chiaro di una realtà per portare a processo e in tribunale i responsabili e poi seguire la via della giustizia”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di un convegno sulla strage di via de Georgofili, avvenuta a Firenze il 27 maggio 1993.

Parlando poi dell’iniziativa in svolgimento oggi a Firenze e voluta dalla Regione Toscana alla presenza di molti studenti per ricordare la strage avvenuta 32 anni fa, Giani ha spiegato: “Sicuramente la memoria significa cultura della comunicazione, della trasmissione di valori e di quello che è accaduto ai giovani perché possano loro poi essere protagonisti di un futuro nel quale hanno ben presente e assimilato gli anticorpi di quello che la criminalità organizzata rappresenta: il nemico del nostro vivere civile, il nemico della nostra comunità e il nemico dello Stato. L’abbiamo visto proprio con quella triste drammatica vicenda di Via dei Georgofili, l’abbiamo visto 32 anni fa nel momento in cui la distruzione e la morte sono caduti e piombati su Firenze. Una Firenze che non pensava che questo fosse un fenomeno, la mafia, la criminalità organizzata, che toccasse realtà territoriali come queste, e invece drammaticamente tutto questo è come se avesse segnato un solco. Da quel momento ci si è resi ben conto di quello che poi sarebbe stato l’infiltrazione e il colletto bianco che arrivava a portare la mafia anche oggi. Vediamo i traffici illeciti, vediamo la mafia e la criminalità cinese a Prato, vediamo lo spaccio, e quello che significa i ricavi impropri che il porto di Livorno mette in evidenza delle numerose inchieste”.

-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).