Straordinaria pole position di Leclerc al Gp di Ungheria, poi le due McLaren

51

BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) – Un fantastico Charles Leclerc riporta la Ferrari in pole position. Il monegasco, firmando un crono di 1’15″372, si prende la prima casella sulla griglia di partenza del Gran Premio di Ungheria: è la prima volta dallo scorso 14 settembre, quando partì davanti a tutti a Baku. Il ferrarista, anche grazie alle particolari condizioni della pista, riesce a battere le due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, che però restano incollate accusando rispettivamente un gap minimo di +0.026 e di +0.41. “Tutte le qualifiche sono state estremamente difficili e non sto esagerando. Nel Q3 le condizioni sono cambiate un po’, sapevo di dover fare un giro pulito per puntare al terzo posto e mi ritrovo in pole position. Non me lo aspettavo. È una delle mie migliori pole position, sicuramente la più inaspettata. Farò di tutto per mantenere il primo posto”, assicura Leclerc, alla sua prima pole position stagionale, la 27^ in carriera. Dopo un ottimo Q2, il leader del mondiale Oscar Piastri deve accontentarsi della seconda piazza: “Il vento ha cambiato molto le condizioni, la percezione di tutte le curve era totalmente diversa. Difficile fare valutazioni in queste condizioni, ma il secondo posto è una buona posizione di partenza. Non mi aspettavo di essere secondo dietro la Ferrari, ma domani sarà una gara divertente”, sottolinea l’australiano.

Neanche Lando Norris può ritenersi del tutto soddisfatto della mancata prima fila, ma si sente fiducioso in vista della gara: “Per come era il nostro stato di forma è deludente non chiudere in prima fila, ma Leclerc ha fatto un ottimo lavoro. Queste condizioni ci hanno un po’ danneggiato rispetto agli altri. Lui ha fatto un bel giro alla fine, noi eravamo più lenti. C’è poco da lamentarsi. Voglio vincere, penso che sarà una gara emozionate. Mi aspetto di avere un po’ più di passo rispetto alla Ferrari”, avvisa il britannico. In casa Ferrari, però, non è tutto rose e fiori a causa della clamorosa eliminazione subita in Q2 da Lewis Hamilton, che all’Hungaroring ha centrato ben 9 pole position nel corso della sua gloriosa carriera. “Non so cosa mi manca, me lo chiedo anche io. Forse bisogna cambiare pilota, perché a quanto pare è possibile portare questa macchina in pole position”, dice il sette volte iridato, che sarà costretto a scattare dalla dodicesima casella. Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, al termine delle qualifiche, si esprime in merito alle opposte prestazioni dei suoi due piloti: “E’ stata sicuramente la pole position più difficile. Abbiamo sofferto per tutta la stagione e nel Q2 abbiamo rischiato di avere tutte e due le macchine fuori. Charles è riuscito a mettere le gomme nella giusta finestra del giro di preparazione”. “Hamilton? È una questione di centesimi. Non si conoscono le condizioni della pista, ci sono tante incognite. La finestra in cui infilarsi è molto ristretta. Per lui è frustrante, gli è mancato un giro nel Q2”, spiega il dirigente francese.

Giornata non brillante anche per Max Verstappen che, a bordo della sua Red Bull, deve accontentarsi di un anonimo ottavo posto. Bene George Russell, che porta la Mercedes in quarta posizione, mentre Andrea Kimi Antonelli partirà quindicesimo. Prestazione di alto livello per l’Aston Martin, che torna ad affacciarsi nelle posizioni che contano: Fernando Alonso, nonostante i suoi 44 anni, conquista una spettacolare quinta piazza davanti al compagno di squadra Lance Stroll. Esclusi in Q2 anche Carlos Sainz (Williams), Oliver Bearman (Haas) e Franco Colapinto (Alpine), mentre in Q1 escono di scena Yuki Tsunoda (Red Bull), Pierre Gasly (Alpine), Esteban Ocon (Haas), Nico Hulkenberg (Kick Sauber) ed Alexander Albon (Williams). L’appuntamento con il Gran Premio di Ungheria è domenica alle 15.

LA GRIGLIA DI PARTENZA

1. Charles Leclerc (MON) Ferrari 1’15″372 alla media di 209.250 km/h
2. Oscar Piastri (AUS) McLaren 1’15″398
2a fila
3. Lando Norris (GBR) McLaren 1’15″413
4. George Russell (GBR) Mercedes 1’15″425
3a fila
5. Fernando Alonso (ESP) Aston Martin 1’15″481
6. Lance Stroll (CAN) Aston Martin 1’15″498
4a fila
7. Gabriel Bortoleto (BRA) Kick Sauber 1’15″725
8. Max Verstappen (NED) Red Bull 1’15″728
5a fila
9. Liam Lawson (NZL) Racing Bulls 1’15″821
10. Isack Hadjar (FRA) Racing Bulls 1’15″915
6a fila
11. Oliver Bearman (GBR) Haas 1’15″694
12. Lewis Hamilton (GBR) Ferrari 1’15″702
7a fila
13. Carlos Sainz (ESP) Williams 1’15″781
14. Franco Colapinto (ARG) Alpine 1’16″159
8a fila
15. Andrea Kimi Antonelli (ITA) Mercedes 1’16″386
16. Yuki Tsunoda (JPN) Red Bull 1’15″899
9a fila
17. Pierre Gasly (FRA) Alpine 1’15″966
18. Esteban Ocon (FRA) Haas 1’16″023
10a fila
19. Nico Hulkenberg (GER) Kick Sauber 1’16″081
20. Alexander Albon (THA) Williams 1’16″223

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).