Anno scolastico 2025-2026, SVT lancia la campagna abbonamenti per gli studenti vicentini: tariffe invariate, servizio più efficace

121
campagna abbonamenti scuole SVT

Oltre alla mensa, anche il trasporto pubblico per gli studenti sta prendendo forma con l’avvicinarsi dell’inizio dell’anno scolastico 2025/2026: SVT (Società Vicentina Trasporti) ha ufficialmente aperto la campagna abbonamenti dedicata agli studenti, confermando le tariffe invariate rispetto allo scorso anno e annunciando una serie di interventi migliorativi nel servizio di trasporto pubblico locale. L’azienda conferma dunque il suo impegno a garantire un servizio accessibile e di qualità, pur affrontando le sfide di un contesto in continuo mutamento.

Un servizio capillare per 20 mila studenti

Per l’anno scolastico 2025/2026, SVT metterà in campo oltre 3.400 corse su tutto il territorio provinciale, garantendo un servizio essenziale per oltre 20 mila studenti. Le corse sono state pianificate sulla base degli orari di ingresso e uscita comunicati dagli istituti scolastici, tenendo conto che con le nuove organizzazioni didattiche sempre più scuole adottano orari su cinque giorni, dal lunedì al venerdì. La pianificazione accurata mira a rispondere alle esigenze degli studenti, facilitando gli spostamenti quotidiani e contribuendo a ridurre il traffico dei mezzi privati e l’impatto ambientale.

Pianificazione, efficacia e risposte alle richieste locali

Rispetto allo scorso anno SVT ha apportato numerosi miglioramenti ai propri servizi, dando risposta sia alle richieste delle amministrazioni locali sia ad input arrivati direttamente dagli studenti. Per esempio, in ambito extraurbano, sono stati rimodulati gli orari di partenza e arrivo presso il centro studi di Arzignano, in seguito alla riorganizzazione degli orari scolastici dell’Istituto Da Vinci, che ha adottato l’orario su cinque giorni. Inoltre, nel Comune di Marostica, il servizio sarà ampliato con l’estensione del percorso della linea E14 in località Valle San Floriano, offrendo collegamenti più efficienti per gli studenti residenti in quella zona.

Per soddisfare le richieste di alcune comunità e rispondere alle esigenze di mobilità, sono state introdotte due nuove corse dedicate agli studenti, una al mattino e una nel pomeriggio, con collegamenti diretti tra Santorso, Zanè e Thiene. A Bassano del Grappa, gli orari di partenza e arrivo delle linee che transitano presso il centro studi e la stazione sono stati anch’essi rimodulati per allinearsi con l’orario scolastico su cinque giorni dell’Istituto Parolini, garantendo una migliore sincronizzazione tra le corse e gli orari di ingresso nelle scuole.

A Vicenza, le opere in corso su viale Roma hanno comportato la ricollocazione dei capolinea delle linee e delle corse bis, che ora si suddividono tra Via Ippodromo, la nuova corsia di Viale Roma e l’interno dell’Autostazione SVT. L’obiettivo è ottimizzare i percorsi e migliorare la puntualità, soprattutto in vista delle nuove configurazioni viabilistiche della zona. Inoltre, sulla base delle segnalazioni dello scorso anno scolastico, sono state sistemate alcune coincidenze mancanti e tarati gli orari di arrivo presso alcuni plessi scolastici, per garantire un servizio più fluido e affidabile.

Ascolto attivo degli utenti: il nuovo canale di comunicazione “Mobilità Studenti”

Per migliorare il dialogo con studenti e genitori, SVT ha lanciato quest’anno una novità importante: un indirizzo email dedicato, mobilitastudenti@svt.vi.it, attraverso il quale è possibile ricevere assistenza pre-vendita, informazioni sui servizi, e segnalare eventuali disservizi o problematiche. Questo canale rappresenta un passo avanti nella volontà dell’azienda di ascoltare direttamente le esigenze degli utenti, offrendo un supporto più rapido e personalizzato, soprattutto nelle fasi di avvio dell’anno scolastico, quando si concentrano molte richieste di assistenza.

Il Presidente di SVT, Marco Sandonà, ha spiegato che questa iniziativa nasce dall’ascolto delle richieste provenienti dai rappresentanti dei genitori, che avevano richiesto un metodo di comunicazione più immediato e diretto. Nelle prime settimane di scuola saranno possibili temporanei disallineamenti tra orari di passaggio degli autobus e orari scolastici, destinati a risolversi una volta definiti gli orari ufficiali delle scuole. SVT comunque, grazie anche alla nuova via di comunicazione via mail, è sempre pronta a verificare ed eventualmente modificare situazioni di disagio che dovessero protrarsi nel tempo.

Tariffe invariate: un segnale di stabilità e attenzione alle famiglie

Come detto, un aspetto fondamentale della campagna abbonamenti 2025/2026 è la conferma delle tariffe invariate rispetto all’anno precedente. Questo rappresenta un segnale di stabilità e attenzione alle esigenze delle famiglie, che possono contare su costi contenuti anche in un contesto economico complesso. Le agevolazioni finanziare sono state confermate e rafforzate. La Provincia di Vicenza continua a mettere a disposizione circa 400.000 euro per ridurre il costo degli abbonamenti studenti extraurbani, con sconti che variano in funzione della classe di abbonamento: 15 euro (circa 5%) per le classi più economiche, fino a 149 euro (circa 20%) per le classi più costose, fino a 100 km di distanza. Questi sconti vengono applicati automaticamente al momento dell’acquisto, indipendentemente dal canale di vendita, e rappresentano un aiuto concreto per le famiglie.

Anche il Comune di Vicenza conferma il suo impegno con agevolazioni specifiche rivolte agli studenti delle scuole medie e superiori residenti nel capoluogo. Gli studenti nati nel 2011 o successivi e iscritti alle prime classi delle scuole superiori hanno diritto a uno sconto di 70 euro sull’abbonamento urbano annuale, che viene applicato direttamente al momento dell’acquisto presso la biglietteria di SVT. Inoltre, per gli studenti con ISEE corrente non superiore a 26 mila euro, il Comune erogherà un contributo di 50 euro, che potrà essere utilizzato per l’acquisto di un abbonamento urbano annuale. Tali agevolazioni  (non cumulabili) sono pensate per incentivare l’uso del trasporto pubblico e favorire l’autonomia dei giovani.