Telefonata Putin-Trump “Pronti a collaborare”. Il presidente Usa: “Russia e Ucraina avvieranno i negoziati”

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MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) – La Russia è pronta a collaborare con l’Ucraina su un memorandum per un futuro trattato di pace, che potrebbe includere questioni relative ad un cessate il fuoco e principi per la risoluzione del conflitto. Lo ha dichiarato ai giornalisti il presidente russo Vladimir Putin dopo una conversazione telefonica con il presidente americano Donald Trump, secondo quanto riporta l’agenzia Tass.

“La Russia proporrà ed è pronta a collaborare con la parte ucraina su un memorandum riguardante un possibile futuro trattato di pace, definendo diverse posizioni. Come, ad esempio, i principi di risoluzione, la tempistica di un possibile accordo di pace e così via, incluso un possibile cessate il fuoco per un certo periodo qualora vengano raggiunti gli accordi pertinenti”, ha affermato Putin.

TRUMP “RUSSIA E UCRAINA AVVIERANNO I NEGOZIATI”

“Ho appena concluso la mia chiamata di due ore con il Presidente russo Vladimir Putin. Credo sia andata molto bene. Russia e Ucraina avvieranno immediatamente i negoziati per un cessate il fuoco e, soprattutto, per la fine della guerra. Le condizioni per questo saranno negoziate tra le due parti, come è possibile, perché conoscono dettagli di una trattativa di cui nessun altro sarebbe a conoscenza. Il tono e lo spirito della conversazione sono stati eccellenti”. Così il presidente americano Donald Trump ha commentato la telefonata con il suo omologo russo tramite un post sul suo social Truth.

“Se non lo fossero stati, lo direi ora, piuttosto che dopo – prosegue Trump -. La Russia vuole fare commercio su larga scala con gli Stati Uniti quando questo catastrofico “bagno di sangue” sarà finito, e sono d’accordo. C’è un’enorme opportunità per la Russia di creare enormi quantità di posti di lavoro e ricchezza. Il suo potenziale è illimitato. Allo stesso modo, l’Ucraina può essere un grande beneficiario in termini di scambi commerciali, nel processo di ricostruzione del suo Paese. I negoziati tra Russia e Ucraina inizieranno immediatamente. Ne ho informato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il Presidente francese Emmanuel Macron, il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni, il Cancelliere tedesco Friedrich Merz e il Presidente finlandese Alexander Stubb, durante una chiamata con me, subito dopo quella con il Presidente Putin”.

ZELENSKY “HO DETTO A TRUMP NO DECISIONI SENZA NOI”

“Ho parlato due volte con Trump oggi: nella one-to-one che ha preceduto la sua conversazione con il capo della Russia, gli ho chiesto di non prendere decisioni sull’Ucraina senza di noi. Si tratta di questioni di principio per noi e molto importanti”. Così il presidente dell‘Ucraina Volodymyr Zelensky nel corso di una conferenza stampa. “Successivamente ho sentito Trump e i leader europei: è un momento decisivo, il mondo può ora vedere se i suoi leader sono davvero in grado di garantire un cessate il fuoco e raggiungere una pace reale e duratura – ha aggiunto -. Ho ribadito al Presidente Trump che l’Ucraina è pronta per un cessate il fuoco completo e incondizionato. È importante non indebolire questa proposta. Se i russi non sono pronti a fermare le uccisioni, devono essere imposte sanzioni più severe. La pressione sulla Russia la spingerà verso una vera pace: questo è ovvio a tutti in tutto il mondo”.

“Ho anche ribadito che l’Ucraina è pronta a negoziare direttamente con la Russia in qualsiasi modalità che porti risultati – ha evidenziato Zelensky -. Turchia, Vaticano, Svizzera: stiamo valutando tutte le sedi possibili. Non è necessario convincere l’Ucraina, e i nostri rappresentanti sono pronti a prendere decisioni concrete durante i negoziati. Ciò che serve è una disponibilità analoga da parte della Russia a impegnarsi in colloqui significativi”.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).