Tentato furto in via Manara a Vicenza: arrestato dalla Polizia di Stato un 29enne algerino, obbligo di firma tre volte a settimana

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Un arresto della Polizia di Stato di Vicenza
Un arresto della Polizia di Stato di Vicenza (foto di archivio)

Un giovane, con precedenti per stupefacenti e reati contro il patrimonio, è stato sorpreso dagli agenti della Polizia di Stato mentre cercava di introdursi in un’abitazione privata.

Paura all’alba di lunedì 15 settembre in via Manara a Vicenza, dove una residente ha chiesto aiuto alla Polizia segnalando la presenza di un uomo che, dopo aver divelto la finestra della sua abitazione, stava tentando di introdursi all’interno (qui i dettagli ufficiali, ndr).

Sul posto è intervenuta tempestivamente una pattuglia della Volante che ha individuato l’uomo all’interno del giardino condominiale. Il soggetto, vistosi scoperto, ha cercato invano di darsi alla fuga, ma è stato rapidamente bloccato dagli agenti e condotto in Questura.

Identificato come un 29enne algerino, irregolare sul territorio nazionale e con diversi precedenti di polizia per reati legati agli stupefacenti e contro il patrimonio, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato furto in abitazione aggravato dalla violenza sulle cose.

Dopo i rilievi fotodattiloscopici in Questura, il giovane è stato trattenuto in attesa dell’udienza di convalida che si è svolta questa mattina presso il Tribunale di Vicenza. Il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana.

Nel frattempo, il Questore della Provincia di Vicenza ha reso noto che sono allo studio ulteriori misure di prevenzione a carico dell’arrestato, volte a limitare la possibilità di reiterazione di condotte analoghe.

L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti della zona, colpiti da un tentativo di furto avvenuto in pieno giorno. Decisivo, in questo caso, è stato l’immediato intervento della Polizia di stato, che ha permesso di scongiurare l’intrusione e assicurare il responsabile alla giustizia (qui altre operazioni della Polizia di Stato).

* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.