
TORINO (ITALPRESS) – I Murazzi del Po a Torino hanno ospitato oggi l’iniziativa “Insieme per un Po pulito”, una giornata di sensibilizzazione ambientale e azione concreta, volta a promuovere la cultura della sostenibilità e del rispetto per il territorio. L’evento – nato dalla collaborazione tra Suzuki, Città di Torino, Federazione Italiana Canottaggio e con l’aiuto di Torino Spazio Pubblico – ha visto la partecipazione di volontari e di 30 giovani ragazzi dei circoli cittadini di canottaggio ubicati nelle vicinanze del River Center sito ai Murazzi – tra cui Amici del Fiume, Armida, Cerea, Cus Torino ed Esperia – che si sono adoperati per ripulire le sponde del Po da plastica e materiali inquinanti.
Per l’occasione le lance motorizzate Suzuki hanno garantito un supporto operativo essenziale, permettendo l’intervento diretto nelle acque del fiume. Nel corso della giornata sono stati raccolti oltre 50 kg di rifiuti contribuendo in modo tangibile alla salvaguardia dell’ecosistema fluviale torinese dalle plastiche inquinanti. Presenti all’evento Massimo Nalli, presidente e Ceo di Suzuki Italia, Francesco Tresso, assessore alla Cura della città, Verde pubblico e fiumi, e Umberto Dentis, vice presidente Federazione italiana Canottaggio.
“Siamo orgogliosi di aver partecipato all’iniziativa ‘Insieme per un Po pulito’, che unisce azione concreta e sensibilizzazione ambientale – commenta Nalli – Le nostre lance motorizzate Suzuki (unico costruttore che equipaggia i propri motori con il sistema di filtraggio delle microplatiche, “#lavalacqua”) hanno permesso di raccogliere anche le microplastiche, contribuendo in modo attivo alla tutela del fiume Po. Suzuki crede che la sostenibilità sia una responsabilità condivisa e quotidiana. Questa giornata dimostra quanto sia importante fare rete tra istituzioni, sport e cittadini. Ringrazio i giovani canottieri, i volontari e tutti i partner coinvolti. Solo insieme possiamo costruire un futuro davvero sostenibile”.
Tresso ringrazia Suzuki “per questa nuova iniziativa, che conferma la forte sensibilità dell’azienda per la tutela dell’ambiente e la cura del territorio. Promuovere queste azioni significa investire nel benessere collettivo e contribuire alla costruzione di una cultura della partecipazione, che nasce anche dai gesti quotidiani”.
“E’ particolarmente significativo che l’attività di oggi parta proprio di fronte alle arcate dai Murazzi dove il prossimo anno sarà inaugurato il River Center: uno spazio in cui il fiume sarà protagonista, con attività di divulgazione sui temi della sostenibilità e che sarà anche il punto di riferimento del nuovo servizio di navigazione turistica a impatto zero che sarà avviato nell’estate 2026“.
Dentis ha ricordato che “tra i valori promossi dal canottaggio, sicuramente la sostenibilità assume un ruolo primario e il rapporto tra il canottiere e l’ambiente circostante, con il fiume nel caso di Torino, è indissolubile. La FIC è stata felice di esser al fianco di Suzuki in questa iniziativa: per le giovani vogatrici e i giovani vogatori, quella di oggi è stata un’esperienza altamente formativa, poiché hanno potuto sviluppare un senso di maggior consapevolezza in merito alla possibilità di poter contribuire, con la loro azione, al miglioramento del vivere quotidiano, in questo caso potersi allenare nelle acque di un fiume più pulito”. “Insieme per un Po pulito” si inserisce nel più ampio Suzuki Environmental Plan, il piano globale di sostenibilità ambientale di Suzuki, che mira a ridurre del 90% le emissioni di CO2 entro il 2050.
-Foto ufficio stampa Suzuki-
(ITALPRESS).