
Il 1° maggio 2025, durante la manifestazione sportiva “Camminata tra i boschi e le contrade” a Valdagno (Vicenza), si è verificato un episodio di tossinfezione alimentare che ha coinvolto 133 partecipanti. I sintomi, principalmente gastrointestinali, sono stati attribuiti al consumo di acqua da fontane non collegate all’acquedotto comunale, utilizzate dai podisti lungo il percorso.
Dettagli dell’Incidente
I partecipanti hanno percorso due itinerari, uno di 8 km e l’altro di 13 km, con punti di ristoro lungo il tragitto. Tuttavia, molti hanno anche bevuto da fontanelle private, come la Fontana Masteghini, la Fontana del Cengio e la Fontana Fanana. Successivamente, 133 persone hanno manifestato sintomi quali nausea, vomito e diarrea, recandosi al Pronto Soccorso o contattando la Guardia Medica di Valdagno.
Intervento delle autorità sanitarie
Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’ULSS 8 Berica ha prontamente avviato un’indagine epidemiologica. Sono stati prelevati campioni d’acqua dalle fontane sospette e inviati al laboratorio Aspav di Mestre per le analisi. In attesa dei risultati, il Comune di Valdagno ha emesso un’ordinanza che vieta l’uso potabile delle fontane coinvolte.
Condizioni dei pazienti e misure preventive
Fortunatamente, tutti i pazienti presentano sintomi lievi o moderati e non si sono resi necessari ricoveri ospedalieri. La tempestiva collaborazione tra Ospedale, Guardia Medica e Dipartimento di Prevenzione ha permesso un’efficace gestione dell’emergenza, con la creazione di un database unico per il tracciamento dei casi.
Conclusioni
Questo episodio sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza delle fonti d’acqua utilizzate durante eventi pubblici. Le autorità locali e sanitarie continuano a monitorare la situazione e forniranno aggiornamenti non appena disponibili i risultati delle analisi.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito dell’ULSS 8 Berica: https://www.aulss8.veneto.it