Tribunale della Pedemontana, via libera dal Consiglio dei Ministri. Finco: “Un grande risultato, frutto del lavoro di squadra”

Zaia: "Da cattedrale nel deserto l'ex tribunale di Bassano tornerà ad essere presidio di giustizia". Di Pino (Pd): "Finalmente si passerà dai proclami ai fatti?"

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Tribunale della Pedemontana Veneta il sostegno di Zaia
Tribunale della Pedemontana Veneta
Nicola Finco Sindaco di Bassano del Grappa
Nicola Finco, Sindaco di Bassano del Grappa

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera all’istituzione del Tribunale della Pedemontana: lo ha annunciato il Sindaco di Bassano del Grappa Nicola Finco, il quale ha appreso la notizia direttamente dal Vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini. “Accogliamo con grande soddisfazione – ha dichiarato Finco – l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del disegno di legge per l’inserimento del Tribunale della Pedemontana nella nuova geografia giudiziaria. È un risultato che premia anni di battaglie portate avanti dal territorio, dai sindaci, dagli operatori del diritto e dai cittadini, che non hanno mai smesso di chiedere il ripristino di un presidio di giustizia fondamentale per una vasta area che produce ricchezza, lavoro e coesione sociale”.

Il Tribunale della Pedemontana a maggio aveva incassato il sì del ministro Nordio (e in precedenza anche il sostegno del presidente della Regione Veneto Luca Zaia) ed ora il passaggio dalle parole ai fatti sembra vicino. Finco ha sottolineato ancora una volta l’importanza del Tribunale per il bassanese: “Il ritorno del tribunale – ha evidenziato – non rappresenta solo un fatto simbolico, ma un passo concreto verso una giustizia più vicina ai cittadini, più efficiente e più equa. Ringrazio il Governo, in particolare il Ministro Nordio e, soprattutto, il Sottosegretario Andrea Ostellari, per aver ascoltato la voce del territorio. Mi auguro ora che si proceda rapidamente all’approvazione definitiva del disegno di legge da parte del Parlamento.”

Zaia: “Mantenuta la parola, ora una giustizia più vicina a cittadini e imprese”

“Da cattedrale nel deserto l’ex tribunale di Bassano tornerà ad essere un presidio di giustizia”. Con queste parole il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato con favore l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del testo che prevede l’istituzione del nuovo Tribunale con sede a Bassano del Grappa: “Ringrazio il Governo per la coerenza dimostrata  – sono le sue parole – e per aver mantenuto la parola data: con il via libera al Tribunale della Pedemontana si apre un nuovo corso per la giustizia in Veneto e per un territorio fortemente produttivo come quello bassanese”.

Anche Zaia ha voluto ringraziare il ministro Nordio e il sottosegretario Ostellari “per l’impegno e la determinazione con cui hanno seguito questo percorso. In più occasioni – anche pubblicamente – ho avuto modo di confrontarmi con i cittadini e con il sindaco di Bassano, Nicola Finco, che chiedevano a gran voce la riapertura del tribunale. Una richiesta legittima, oggi finalmente accolta grazie all’impegno del Governo”.

Pd di Bassano del Grappa: “Si passerà finalmente dai proclami ai fatti?”

Sul via libera al Tribunale, toni positivi, con appena un po’ di scetticismo, da parte del Pd di Bassano del Grappa: “Dopo tanti anni di attese e non pochi proclami – è l’intervento di Maria Di Pino, Segretaria dem cittadina oltre che avvocata ed ex componente del consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bassano del Grappa – potremmo essere giunti all’avvio di una vera svolta per la nostra città.” Il testo della preannunciata legge delega andrà letto e valutato, ha agigunto la segretaria Pd, ricordando che comunque per arrivare al Tribunale della Pedemontana l’iter parlamentare sarà lungo. “Il governo – ha poi osservato – ha sicuramente tutti i numeri per procedere velocemente, come ha dimostrato in varie occasioni su questioni molto meno condivisibili di questa. Attendiamo quindi gli sviluppi di questo primo passo, sperando che le giornate definite storiche siano finalmente tali e non finiscano per essere invece solo cronache pre elettorali”.