
VARESE (ITALPRESS) – La Polizia di Stato di Varese ha arrestato un uomo di quarant’anni per atti persecutori nei confronti di una diciannovenne, mettendo fine a un periodo di terrore vissuto dalla giovane donna. L’intervento, condotto dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Varese, è scattato a seguito di una segnalazione da parte di un amico della vittima, contattato telefonicamente dalla ragazza in lacrime, dopo l’ennesimo episodio di violenza subito da parte dell’ex compagno che da tempo non si rassegnava alla fine della relazione.
Il segnalante riferiva all’operatore della centrale operativa che una sua amica era stata picchiata dall’ex compagno e che i due erano saliti su un pullman di cui la ragazza non riusciva a riferire la direzione. L’operatore di sala radio, dopo alcuni accertamenti, riusciva a reperire il numero di cellulare della giovane che contattava subito dopo. La stessa, in forte stato di agitazione, confermava di essere appena stata picchiata dal suo ex compagno e di trovarsi su un pullman non riuscendo tuttavia a fornire informazioni precise sulle vie percorse dal mezzo in quel momento. Al fine di individuare la posizione precisa del pullman, l’operatore della centrale operativa chiedeva alla ragazza riferimenti di esercizi commerciali incrociati durante il tragitto e grazie a tali informazioni, riusciva a indirizzare sul luogo la volante, che in poco tempo riusciva a individuare il mezzo e a bloccarlo.
Gli agenti di Polizia, saliti sul pullman individuavano la vittima e l’uomo, scoprendo attraverso ulteriori accertamenti che lo stesso era stato precedentemente denunciato per revenge porn nei confronti della giovane donna. Il quarantenne veniva arrestato per atti persecutori e la ragazza condotta in ospedale per le lesioni patite.
– Foto d’archivio IPA Agency –
(ITALPRESS).