
VENEZIA (ITALPRESS) – “Con ‘Una Collina di Libri’, la grande letteratura internazionale incontra la bellezza e l’identità delle nostre Colline del Prosecco, Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Questa rassegna, giunta alla sua terza edizione, è diventata un punto di riferimento nel panorama culturale veneto e nazionale. È la dimostrazione concreta di come il Veneto sappia essere laboratorio di eccellenza, coniugando cultura, paesaggio e turismo sostenibile”. Così il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia è intervenuto questa mattina a Palazzo Balbi per presentare la terza edizione di ‘Una Collina di Libri – Festa Internazionale della Letteratura nelle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene’, insieme a Marina Montedoro, Presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco e a Francesco Chiamulera, direttore artistico della rassegna.
“‘Una Collina di Libri’ è un nome che ho personalmente ideato, insieme al progetto stesso. Il Veneto è la regione italiana con il maggior numero di siti UNESCO, all’interno di un Paese che detiene il primato mondiale per Patrimoni dell’Umanità, ospitando oltre il 70% dei siti culturali riconosciuti a livello globale. ‘Una Collina‘ – ha proseguito Zaia – rappresenta un modello virtuoso: porta autori internazionali in luoghi simbolici del nostro territorio, valorizzando la bellezza dei borghi, dei castelli e delle comunità. Ma, soprattutto, dimostra che la cultura non è qualcosa di distante o elitario: è parte viva delle nostre comunità, è confronto, riflessione, bellezza condivisa. Dopo il successo delle edizioni 2023 e 2024 (quest’ultima sempre sold-out con oltre 2000 presenze), la manifestazione torna con un programma ancora più ricco: otto appuntamenti tra maggio e novembre, con protagonisti della letteratura e del pensiero contemporaneo, italiani e internazionali, che si alterneranno tra Conegliano, Valdobbiadene, Pieve di Soligo e Vittorio Veneto, portando il pubblico alla scoperta di storie, idee, emozioni e paesaggi. Parliamo di luoghi, quelli delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, che nel 2024 sono state visitati da 530 mila persone, con un aumento del 10% rispetto al 2023 e del 19% rispetto al 2019. Il 60% dei visitatori sono stati turisti stranieri che crescono del 25% rispetto al 2023. E il trend non si arresta: a marzo di quest’anno siamo a più 34% di turisti, a confronto con il 2024″.
Ad aprire la terza edizione sarà Javier Cercas, tra i più importanti narratori spagnoli, giovedì 15 maggio 2025 al Teatro Accademia di Conegliano, con la presentazione in anteprima italiana del suo nuovo libro Il folle di Dio alla fine del mondo. Tra gli altri ospiti: Yaroslav Trofimov, finalista Pulitzer e firma del Wall Street Journal (5 giugno a Vittorio Veneto); Irina Turcanu e Sabrina Zuccato, in un dialogo sull’identità e i confini (22 giugno); Riccardo Falcinelli, tra i più influenti designer italiani, con una riflessione sul rapporto tra immagine, percezione e paesaggio (ottobre); e ancora altri quattro appuntamenti in autunno, il cui calendario completo sarà annunciato a giugno.
“L’intuizione di estendere il format di ‘Una Montagna di Libri’ da Cortina alle Colline del Prosecco – ha sottolineato Zaia – si è rivelata una scelta vincente. Una Collina di Libri è oggi una rassegna matura, che porta con sé valori fondamentali: la promozione della lettura, la valorizzazione del nostro patrimonio culturale e paesaggistico, l’inclusione e la diffusione della conoscenza. Siamo davanti ad un tassello importante del percorso verso Cortina 2026, legando assieme i due grandi siti UNESCO del Veneto – le Dolomiti e le Colline del Prosecco – sotto il segno della cultura”.
“Ringrazio Marina Montedoro e Francesco Chiamulera – ha concluso il Presidente – per aver costruito con passione e continuità un progetto che fa crescere il nostro territorio non solo in termini di attrattività turistica, ma anche di consapevolezza culturale. Alla base di tutto, c’è l’amore per i libri, per la cultura e per i nostri luoghi. E questo amore è contagioso, perché parla a tutti, e parla del meglio del Veneto”.
– foto IPA Agency –
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