Via Catalani, la petizione anti degrado al sindaco Rucco dei residenti

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Biciclette in Via Catalani
Biciclette in Via Catalani

Questa mattina nell’incontro in via Catalani tra alcuni residenti, il consigliere Colombara e la stampa è stata illustrata la situazione della via – scrive in una nota l’esponente di Quartieri al Centro -, dove è tornato il degrado a due anni dalla chiusura dell’hub per richiedenti asilo. I residenti hanno presentato un petizione che chiede all’amministrazione di intervenire e chiedono inoltre un incontro con il Sindaco. Il consigliere Colombara ha presentato sulla questione un’interpellanza (vedi qui*) nella quale chiede all’Amministrazione di intervenire direttamente e indirettamente sulla proprietà.

Di seguito la Petizione dei residenti al Sindaco di Vicenza avv. Francesco Rucco (qui la sua prima reazione, ndr) e p.c. al Prefetto di Vicenza e al Questore di Vicenza

OGGETTO: Richiesta intervento – V. A. Catalani (pertinenza di Palazzo Verona)

Gent.le Sig.Sindaco,

desideriamo portare alla Sua conoscenza una situazione divenuta ormai insopportabile e non degna di una città civile.

Nonostante le già numerose segnalazioni dei singoli cittadini e pure da parte dell’hotel “De La Ville” agli uffici comunali ed alle FF.OO., siamo a rinnovare in modo fermo le gravi problematiche di via Catalani, strettamente connesse a quanto avviene nel Palazzo Verona:

          • Buche ed asfalto completamente dissestato, da rifare in toto
          • Sporcizia e talvolta rifiuti abbandonati, in presenza di bambini e neonati;
          • Mobilia fissa in strada; biciclette e spesso rottami di esse ammassate dappertutto: pur privata è una strada, non una corte. La strada è anche adibita al passaggio dei condomini e visitatori del condominio “La Fenice”
      • Sospetto evidente di affittuari dediti allo spaccio di stupefacenti ed un via vai di persone a tutte le ore; chiediamo informazioni chiare su locatore e locatari: questi ultimi, di che vivono? Serate in strada chiassose con consumo di sostanze illegali.

Sospetto giro di prostituzione: continuo vai vieni anche di giorno di donne del “mestiere”. Il tutto sotto gli occhi dei condomini adiacenti, a partire da “La Fenice” (58 appartamenti) e dei clienti e dei turisti alloggiati all’hotel “De La Ville”.

In relazione a tutto quanto sopra esposto,

CHIEDIAMO

che il Comune

      • si prenda in carico la situazione per quanto di sua competenza;
      • attivi verifiche patrimoniali, amministrative e fiscali rispetto a proprietà e locatari dell’immobile in oggetto;

incontri la proprietà dell’area e dell’immobile affinché ottemperi a tutte le responsabilità che sono in capo al privato nella gestione della strada e dell’immobile.

Certi che in relazione all’oggetto Lei e l’Amministrazione prenderete i dovuti provvedimenti, con la presente siamo inoltre a richiedere un incontro per individuare concretamente le soluzioni in campo.

Alleghiamo raccolta firme.

Distinti saluti.

Per i residenti,

Laura Valle