Anche il consigliere capogruppo di Fratelli d’Italia a Vicenza Nicolò Naclerio è intervenuto a proposito dell’aggressione subita in piazza Matteotti da un uomo di 65 anni, che ha ricevuto un pugno per aver richiamato al decoro un ragazzo che aveva scambiato il centro storico per un vespasiano. Secondo Naclerio, la cronaca recente offre un’immagine della città piuttosto lontana dall’immagine ridente e solare della Vicenza dei grandi e piccoli eventi: “Sembra ci siano due città diverse: da una parte la Vicenza di questa amministrazione, che vive la sua gestione in un eterno servizio fotografico per inaugurare aperture di strutture private di cui non si capisce l’apporto dato, cercando di mettere la polvere dei problemi, evidenti e gravi, sotto il tappeto. Dall’altra c’è una Vicenza che vede la pagina della cronaca perennemente occupata da fatti criminali o violenti. Una Vicenza a colori foschi ma reali, terribilmente concreti”. Naclerio evidenza anche che non è questione di quartieri abbandonati o strade poco frequentate: “Le due aggressioni negli ultimi giorni sono avvenute nel centro storico cittadino”.
Per il capogruppo FdI per affrontare questa situazione servono uomini che sappiano prendere decisioni forti: “Una condizione – sottolinea – che non corrisponde al profilo del Sindaco Possamai, che ha le deleghe sulla sicurezza. Da due anni diamo consigli, allertiamo, proponiamo soluzioni senza venire mai ascoltati. Se lo sguardo di questa amministrazione si ferma solo ai festival o alla propaganda, il futuro di Vicenza rimarrà sbiadito, ingiallito e si consumerà velocemente. Come le foto del Sindaco che sorride, mentre tutto intorno a lui brucia.”
