
Non c’è nulla di più triste di una via, soprattutto una via del centro storico, caratterizzata da un susseguirsi di negozi chiusi e serrande abbassate con in vetrina le scritte “affittasi” o “vendesi”, con brandelli di poster appiccicati o, peggio, con scarabocchi e scritte volgari di qualche “artista” improvvisato: per questo l’amministrazione comunale di Vicenza già da alcuni mesi ha promosso, assieme a Confcommercio e con il coinvolgimento di una ventina di proprietari di locali sfitti, l’iniziativa di allestire le vetrine dei locali vuoti con vetrofanie dedicate ai monumenti e agli eventi cittadini.
Ora l’iniziativa viene rinforzata da un’ordinanza del sindaco Giacomo Possamai che dispone l’oscuramento con pannelli o pellicole adesive di tutte le vetrine sfitte del centro storico Vicenza entro 15 giorni dalla chiusura dell’attività, prevedendo una sanzione da 50 a 500 euro per chi non adempie e la possibilità, in caso di inosservanza, che sia il Comune a provvedere, addebitando i costi al proprietario.
Possamai ha spiegato che l’amministrazione punta ad un centro storico più vissuto ma anche più pulito e decoroso, in modo da essere sempre un bel biglietto da visita della città: «Con questa ordinanza – ha precisato il sindaco – chiediamo ai proprietari che hanno negozi sfitti di contribuire a tenerli puliti e di utilizzare le vetrine con vetrofanie che raccontino le bellezze della città finché non verranno riaffittati». Purtroppo, ha aggiunto il primo cittadino, alcuni locali rimasti vuoti da fuori appaiono pesantemente trascurati, con oggetti abbandonati e rifiuti lasciati all’interno, o con cartelli strappati rimasti appiccicati ai vetri. Una situazione che rende il centro storico poco attrattivo e le difficoltà del commercio di vicinato, testimoniate dal grande numero di negozi sfitti. «L’obiettivo primario – ha chiarito Possamai – è che molte di queste vetrine possano presto tornare a vivere con nuove attività, ma nel frattempo non possiamo permettere che restino in stato di abbandono».
Nel dettaglio, l’ordinanza prevede che vetrofanie, pellicole o pannelli coprano completamente l’interno dei locali sfitti, che dovranno essere puliti e decorosi. Scritte pubblicitarie e impiantistica deteriorata andranno coperte o rimosse. L’ordinanza resterà in vigore fino al 31 dicembre. Inoltre, la giunta ha fissato in 300 euro l’importo della sanzione per chi viola l’obbligo di tenere costantemente puliti vetrine, infissi e muri dei locali che si affacciano sulla strada, un obbligo già previsto dal Regolamento di polizia urbana e sulla civica convivenza.