
Un giorno dopo il macabro ritrovamento, si sgonfia l’ipotesi di omicidio nel caso del cadavere scoperto in un cantiere a Vicenza: la vittima, identificata come Carlos Turra, 36 anni, è stata trovata ieri da alcuni operai nell’edificio in cui risiedeva.
Le ferite da taglio e la profonda lesione alla testa, che inizialmente avevano fatto pensare a un’aggressione, secondo gli ultimi accertamenti non sarebbero compatibili con una morte violenta.
Gli investigatori della squadra mobile, guidati dal vicequestore Lorenzo Ortensi, hanno quindi escluso l’omicidio come pista principale. Le indagini ora si concentrano su altre due ipotesi: un incidente o un gesto estremo.
Sarà l’autopsia, disposta dal PM Gianni Pipeschi ed eseguita lunedì, a fare definitiva chiarezza sulle cause della morte.