Vicenza, associazioni di Campedello celebrano Forze Armate e chiedono aiuto per commercio e nuova biblioteca

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campedello vicenza 4 novembre

L’Unione delle Associazioni di Campedello (Alpini, Fanti, Combattenti e Reduci, Donatori Sangue) ha celebrato ieri, domenica 2 novembre 2025, la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate” con un pellegrinaggio.

Le associazioni hanno depositato corone d’alloro presso i Monumenti ai Caduti di Campedello, Longara, Tormeno, Debba e San Pietro Intrigogna, alla presenza del Consigliere Comunale Alessandro Marchetti in rappresentanza del Sindaco di Vicenza. La manifestazione ha registrato una significativa partecipazione di cittadini e giovani.

Questa occasione è stata sfruttata dalla dirigenza associativa per segnalare al Consigliere Marchetti alcune criticità locali che minacciano la qualità di vita del quartiere. La prima riguarda la recente chiusura della panetteria a Campedello, un importante punto di riferimento sociale, specialmente per gli anziani con mobilità limitata. Le associazioni temono che a questa chiusura ne seguano altre, creando una vera e propria “desertificazione commerciale” nella zona.

Richieste per il commercio e la biblioteca

È stato chiesto al rappresentante comunale di attivarsi affinché l’amministrazione comunale incontri i commercianti del quartiere per predisporre soluzioni che favoriscano la qualità di vita, attivando magari un mercatino ambulante mobile.

Un altro problema importante sollevato riguarda la Biblioteca della Riviera Berica, attualmente ospitata nell’ex scuola Fogazzaro di Longara, un immobile che, a detta del Presidente della Bertoliana Galla, presenta forti criticità strutturali. La biblioteca offre un servizio molto utilizzato dai ragazzi e dall’intera popolazione locale, un dato certificato dallo stesso Presidente Galla, che ha indicato il fabbricato “modulare” del “centro civico” di Santa Croce Bigolina come sede ideale per la nuova costruzione.

Si è chiesto pertanto al consigliere Marchetti di attivarsi per far inserire nel prossimo bilancio comunale l’ampliamento del “centro civico”, per dare una risposta concreta alle necessità culturali della zona. Come collocazione provvisoria della biblioteca, l’Unione delle Associazioni ha suggerito uno spazio all’interno di “Villa Squarzi”, che l’ente proprietario si sarebbe detto disponibile a mettere a disposizione.