
È stato presentato ufficialmente questa mattina al Comando della polizia locale di Vicenza il progetto “Strade sicure”, un’ampia attività di controllo e contrasto delle violazioni del codice della strada, finalizzata ad aumentare la sicurezza degli utenti e a ridurre gli incidenti, spesso drammaticamente mortali. A spiegare il progetto sono stati il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e il comandante della Polizia Locale Massimo Parolin, accompagnati dalla vicecomandante Nives Pillan, dal commissario Michele Camarata e dal commissario Giancarlo Chemello. “Strade sicure” si inserisce in un contesto di emergenza stradale, con troppi incidenti avvenuti nell’ultimo periodo che hanno coinvolto pedoni, ciclisti e automobilisti, alcuni con esiti fatali. L’obiettivo primario è il presidio costante delle arterie più pericolose, attraverso pattuglie dedicate e punti di vigilanza fissi, con l’intento di prevenire comportamenti rischiosi e di garantire un ambiente più sicuro per tutti.
Controlli più stringenti e tecnologia al servizio della sicurezza
Il piano prevede un incremento significativo delle attività di controllo, con pattuglie statiche e punti di vigilanza situati in zone strategiche come viale del Sole, viale Cricoli, strada Marosticana, Riviera Berica, via Martiri delle Foibe, e altre arterie principali. L’uso di sistemi di rilevamento automatizzato, come i targa system installati ai varchi di accesso alla città, permetterà di effettuare controlli su assicurazioni, revisione dei veicoli e presenza di veicoli ricercati o rubati. Nei prossimi mesi, grazie anche a un finanziamento ministeriale di circa 99.400 euro, il Comune potrà installare nuovi varchi e telecamere intelligenti in viale del Sole, strada Sant’Antonio e strada Pasubio, ampliando la rete di videosorveglianza per una sorveglianza più efficiente e capillare.
Focus sulla velocità e sulla tutela dei pedoni
Uno dei pilastri dell’operazione “Strade sicure” sarà il contrasto alla velocità eccessiva, una delle cause principali di incidenti gravi. «Avevamo promesso – le parole del sindaco Possamai – una stretta sui controlli, perché in città si corre troppo. Vogliamo che le nostre strade siano sicure, che chi esce di casa possa pensare che la sua sicurezza è tutelata e quindi che la polizia locale fa questa attività di presidio. Serve però che il Governo finalmente intervenga con i decreti attuativi sulle rilevazioni di velocità, perché in questo momento le città sono completamente disarmate: non hanno strumenti per rilevare la velocità e per rispondere quindi ai tantissimi cittadini che ci chiedono di limitare le velocità nei quartieri».
Inoltre, particolare attenzione sarà dedicata alla tutela dei pedoni, con controlli mirati per verificare il rispetto delle precedenze agli attraversamenti pedonali. L’utilizzo di auto civetta consentirà di monitorare anche queste zone, garantendo che i conducenti rispettino le priorità e migliorando la sicurezza di chi attraversa le strade.
Controllo di veicoli senza assicurazione e revisione
Un’altra componente importante del piano riguarda la verifica della regolarità dei veicoli, in particolare quelli privi di copertura assicurativa o di revisione periodica. Attraverso i sistemi di rilevamento automatico, i controlli saranno effettuati su tutti i varchi attivi, con rotazione e attenzione particolare alle principali arterie di accesso e uscita dalla città. Questa attività mira a ridurre il numero di veicoli irregolari, che rappresentano un pericolo non solo per sé stessi ma anche per gli altri utenti della strada.
L’innovazione tecnologica e il potenziamento della videosorveglianza
Il progetto di potenziamento della videosorveglianza, già approvato dalla giunta comunale, rappresenta un altro tassello fondamentale. Grazie al finanziamento ministeriale, saranno installati nuovi varchi con sistemi di lettura targhe in punti strategici come viale del Sole, strada Sant’Antonio e strada Pasubio. Questi dispositivi consentiranno di monitorare in tempo reale la regolarità dei veicoli, contribuendo a contrastare furti, assicurazioni false e veicoli ricercati, migliorando così la gestione della sicurezza urbana.
Contrasto all’uso di alcool e sostanze stupefacenti, stretta contro il cellulare durante la guida
Il piano “Strade sicure” prevede anche una forte azione di contrasto alla guida in stato di ebbrezza, con l’impiego di due pattuglie dedicate che effettueranno controlli periodici con alcoltest e alcoblow. Questi controlli saranno dislocati nelle principali arterie cittadine, ma anche nei quartieri e nelle zone del centro storico, per garantire che nessuno metta a rischio la propria vita e quella degli altri a causa di un bicchiere di troppo. La lotta contro l’uso di sostanze stupefacenti o alcool è ritenuta prioritaria, considerando il contributo di questa condotta alla maggior parte degli incidenti stradali.
Tra le principali cause di incidenti stradali figurano anche l’uso del cellulare durante la guida e il mancato rispetto delle precedenze. Per questo motivo, la polizia locale intensificherà i controlli contro queste infrazioni, anche utilizzando auto civetta per sorprendere i trasgressori, che potrebbero rischiare il ritiro della patente di guida, in conformità con le recenti modifiche del codice della strada.
Monitoraggio delle nuove forme di mobilità: monopattini elettrici
Un’attenzione particolare sarà dedicata anche alla sicurezza dei conducenti di monopattini elettrici, un fenomeno in crescita che spesso causa incidenti o comportamenti pericolosi. La polizia locale effettuerà controlli specifici riguardo l’uso del casco, delle luci e dei dispositivi di segnalazione, oltre a verificare il rispetto delle zone di transito e delle velocità consentite. In casi di necessità, si potrà procedere a verifiche tecniche sui monopattini presso officine autorizzate, per garantire che siano in condizioni di sicurezza e conformi alle normative.
Impegno nella formazione e nell’educazione stradale
Infine, l’attività di “Strade sicure” si inserisce anche in un più ampio programma di educazione stradale, rivolto in particolare alle giovani generazioni. La collaborazione con la Prefettura di Vicenza ha permesso di avviare il progetto “La strada giusta”, volto a sensibilizzare studenti e cittadini sui comportamenti corretti da adottare sulla strada e sull’importanza di rispettare le regole per tutelare la vita di tutti. Con queste iniziative, l’amministrazione comunale intende rafforzare la cultura della sicurezza e della responsabilità civica tra i cittadini.