
Tra le iniziative con cui Vicenza e Annecy hanno celebrato e stanno celebrando 30 anni di gemellaggio, ci sono anche quelle legate all’attività sportiva. In particolare, ben 44 atleti sono stati coinvolti in due eventi che hanno rafforzato i legami tra le due città attraverso l’atletica leggera. L’evento principale si è svolto nel weekend del 26-27 aprile, quando 29 atleti di Atletica Vicentina hanno partecipato alla Marathon du Lac d’Annecy, una delle gare più amate di Francia. In precedenza, il 16 marzo, una delegazione di 15 atleti dell’Annecy Haute Savoie Athlétisme aveva preso parte alla Stravicenza, appuntamento assai caro ai vicentini, giunto alla 23a edizione e quest’anno momento conclusivo del Vicenza Running Festival.
Il gemellaggio, nato dall’entusiasmo e dall’impegno delle due società sportive, si è tradotto in occasioni di scambio e confronto. Elia Pizzolato, consigliere delegato ai gemellaggi, ha sottolineato come questi momenti siano fondamentali per rafforzare i rapporti tra le comunità coinvolgendo anche i giovani: «La partecipazione delle due delegazioni alle corrispondenti gare nella città gemella – ha detto Pizzolato – è stata un’occasione unica per decine di atleti per vivere eventi di respiro europeo e internazionale e promuovere i saldi valori dello sport oltre i confini cittadini. L’auspicio e l’obiettivo sono quelli di ampliare e accrescere questo gemellaggio, coinvolgendo anche i settori giovanili, con il medesimo entusiasmo e spirito. Un grande ringraziamento va ai presidenti Barbara Lah e Claude Plisson».
Durante la cerimonia di premiazione della Stravicenza, a Vicenza, gli atleti di Annecy erano stati accolti appunto dal consigliere Pizzolato e dalla presidente di Atletica Vicentina, Barbara Lah. Dalla parte francese, il 26 aprile, gli atleti vicentini e i loro accompagnatori (oltre 40 persone) sono stati ricevuti nel villaggio della maratona di Annecy, dove hanno incontrato rappresentanti della città, tra cui l’assessore allo sport Catherine Allard e il responsabile delle relazioni internazionali Jean-François Degenne. La delegazione italiana è stata guidata dall’allenatore Siro Pillan e da Alessandra Renso, simbolo di un gemellaggio che si rafforza nel segno dello sport e dell’amicizia tra le due comunità.