Vicenza si prepara per il Vicenza Opera Festival 2025: tutto esaurito per il “Don Giovanni” di Mozart

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Vicenza Opera Festival
Don Giovanni

Vicenza si prepara ad accogliere l’ottava edizione del Vicenza Opera Festival, la kermesse operistica e sinfonica ideata da Iván Fischer che si svolgerà dal 28 ottobre al 2 novembre. Al centro della manifestazione, in scena al Teatro Olimpico, il “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart. I biglietti per le rappresentazioni dell’opera sono esauriti da mesi, a conferma del grande richiamo internazionale del Festival.

L’evento, co-prodotto con la Budapest Festival Orchestra (annoverata tra le migliori dieci orchestre del mondo), segna l’inizio di una straordinaria trilogia mozartiana che proseguirà nel 2026 con Il flauto magico e nel 2027 con Le nozze di Figaro.

L’Opera: un cast stellare per un capolavoro complesso

Il Don Giovanni, in scena il 30 ottobre, l’1 e il 2 novembre alle ore 19:00, è un lavoro complesso che il direttore e regista ungherese Iván Fischer ha affrontato in più occasioni. Per questa nuova produzione, la Ivan Fischer Opera Company schiera un cast stellare. Il ruolo del titolo è affidato al baritono altoatesino Andrè Schuen, affiancato da Luca Pisaroni (Leporello), già noto nei teatri internazionali.

Tra le voci femminili spicca il soprano svedese Maria Bengtsson (Donna Anna) e la “voce d’oro” vicentina Giulia Semenzato (Zerlina), specialista del repertorio barocco e mozartiano. Il cast si completa con artisti di calibro internazionale che hanno già collaborato con la compagnia, come Miah Persson, Bernard Richter, Daniel Noyola e l’ungherese Krisztián Cser. L’opera sarà registrata live da Unitel e Channel Classics Records e diffusa sui canali internazionali.

Vicenza Opera Festival: eventi gratuiti per la città, Musici Itineranti e Walking Mozart

Nonostante il tutto esaurito per l’opera, il Festival prevede una ricca cornice di eventi gratuiti aperti alla città. La novità di quest’anno è il coinvolgimento della European Orchestra Academy, la scuola di alto perfezionamento creata da Fischer per giovani musicisti poco più che ventenni.

Dal 28 al 31 ottobre, i Musici Itineranti dell’Accademia daranno vita a una serie di performance in vari luoghi della città: nelle scuole e nelle case di riposo, nei locali pubblici, nei centri per la terza età, nei musei, alla casa circondariale e in ospedale. I 21 musicisti di 12 diverse nazionalità si esibiranno in 26 performance gratuite, con l’obiettivo di “saper trasmettere alla gente la bellezza e le emozioni della musica”.

L’altra iniziativa inedita è Walking Mozart, un percorso multimediale e sonoro che sabato 1 novembre sarà allestito lungo Corso Palladio (da Piazza Matteotti a Piazza dei Signori). Ideata e curata da Federico Pelle, la passeggiata si concluderà in Piazza dei Signori, dove gli spettatori potranno assistere alla rappresentazione del Don Giovanni in diretta su due grandi schermi.

Il Concerto Sinfonico e il pubblico internazionale

Tra le tre recite dell’opera si inserisce, venerdì 31 ottobre alle 19:30, il consueto concerto sinfonico con la Budapest Festival Orchestra. Iván Fischer dirigerà un programma vario che spazia dal brillante Bach della Suite n. 4 in Re maggiore alla Settima Sinfonia di Beethoven, passando per un personale omaggio di Fischer compositore: la sua Dance Suite per violino e orchestra in Memory of J.S. Bach. Per il concerto sinfonico è ancora disponibile qualche ingresso.

Anche quest’anno il Festival attira centinaia di spettatori dall’estero, con gruppi organizzati in arrivo da Germania, Francia, Austria, Svizzera e Paesi Bassi, oltre a melomani da Gran Bretagna e Stati Uniti.