
La sala Manoscritti della Biblioteca civica Bertoliana di Vicenza ha accolto nelle scorse settimane i presidenti e i rappresentanti degli ordini e dei collegi professionali della provincia, in occasione dell’incontro promosso dall’associazione Amici della Bertoliana, in collaborazione con la biblioteca di Vicenza e l’assessorato alla Cultura, al turismo e all’attrattività della Città.
L’iniziativa “Professioni in dialogo per la cultura” ha offerto ai partecipanti – rappresentanti di settori chiave per lo sviluppo e l’identità cittadina – l’opportunità di visitare uno degli spazi più simbolici della memoria storica della città e di riflettere sul ruolo delle professioni nella valorizzazione dei beni comuni e del patrimonio culturale.
“L’iniziativa, grazie alla spinta del nuovo direttivo, rappresenta un momento importante per avvicinare nuovi pubblici alla biblioteca e per renderli consapevoli della loro storia. Questo dialogo stimola poi le nostre possibilità di relazione e di incontro per condividere obiettivi culturali comuni”, dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Vicenza, Ilaria Fantin, che ha partecipato all’appuntamento.
L’associazione Amici della Bertoliana è un capitale strategico per la civica vicentina: ne sostiene la mission di biblioteca di conservazione, soprattutto grazie ad attività di sostegno ai restauri del patrimonio antico, ne promuove la funzione di pubblica lettura, con service a favore delle sale bambine/i e ragazze/i di palazzo Costantini e l’allestimento di arredi per il cortile di palazzo Cordellina, e ora agisce da cerniera tra biblioteca e città.
“Siamo sempre molto lieti – sottolinea il presidente della Bertoliana, Alberto Galla – quando la biblioteca si apre alla città. In particolar modo ci fa piacere la risposta così entusiastica delle categorie professionali, fondamentali interlocutori per il sostegno alla biblioteca e alle sue attività.
L’evento ha rappresentato la prima uscita pubblica del nuovo consiglio direttivo dell’associazione Amici della Bertoliana, in carica dal 2025 al 2027, composto dalla presidente Carla Favero, dalla vicepresidente Valeria Mancini, dalla tesoriera Alessandra Ronchi e dai consiglieri Isabella Baudo, Silvia Bertolotti, Massimo Casagrande, Alberto Cogo, Everardo Dal Maso, Lisa Migliorini e Ilaria Rebecchi. A questi si aggiungono i membri di diritto – Giuseppe Pupillo (già presidente dell’Istituzione e socio fondatore dell’Associazione) e Alberto Galla, attuale presidente della Bertoliana – e, tra i soci ambassador, la Fondazione Giuseppe Roi.
“La cultura – evidenzia la presidente Carla Favero – ha bisogno di reti solide, alleanze generose e visioni lungimiranti. Abbiamo iniziato il nostro mandato proprio da qui: unendo saperi, mestieri, responsabilità civiche. La Bertoliana è una casa comune, e le professioni possono esserne custodi e promotrici. Sostenere insieme la biblioteca civica significa investire nel sapere condiviso, nel futuro dei nostri cittadini e nella coesione della nostra comunità”.
L’associazione Amici della Biblioteca Bertoliana punta a rafforzare il proprio ruolo di motore civico e culturale, aprendo a nuovi progetti di restauro, adozione di volumi storici e iniziative di raccolta fondi, che vengono resi noti anche sul sito ufficiale www.amicidellabertoliana.it.