
A Vicenza scattano da oggi, sabato 15 novembre, le misure previste dal livello arancione antismog. L’Arpav ha infatti comunicato il superamento per quattro giorni consecutivi del limite di 50 microgrammi di PM10 per metro cubo d’aria, attivando automaticamente le limitazioni previste dall’Accordo di Bacino Padano. Le restrizioni rimarranno in vigore almeno fino alla pubblicazione del prossimo bollettino Arpav.
Il livello arancione viene attivato dopo una verifica effettuata nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, tenendo conto sia dei superamenti già registrati sia delle previsioni modellistiche per il giorno in corso e i due successivi. Nel territorio comunale la qualità dell’aria è risultata sopra la soglia consentita, rendendo necessarie nuove misure per contenere le emissioni.
Dalle 8.30 alle 18.30, tutti i giorni compresi i festivi infrasettimanali, scatta il divieto di circolazione in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana per i veicoli più inquinanti. La misura interessa le auto private e commerciali alimentate a benzina, diesel, gpl o metano con classi emissive più basse. Stop per i veicoli privati M1, M2 e M3 a benzina o gpl/metano Euro 0, 1, 2 e per tutti i diesel dal livello Euro 0 fino all’Euro 5. Limitazioni identiche anche per i mezzi commerciali N1, N2 e N3 fino all’Euro 5. Vietata la circolazione anche per ciclomotori e motocicli non catalizzati immatricolati prima del 1° gennaio 2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE, oltre ai mezzi Euro 0 e 1.
Contestualmente, entrano in vigore anche obblighi e divieti riguardanti il riscaldamento domestico e pubblico. Nelle abitazioni e negli edifici pubblici la temperatura massima deve essere ridotta a 18 gradi, con una tolleranza di due gradi. La misura è finalizzata a contenere le emissioni prodotte dagli impianti termici, una delle principali fonti di polveri sottili nel periodo invernale.
Per quanto riguarda i generatori di calore alimentati a biomassa legnosa, come stufe a legna, caminetti o impianti a pellet, subentrano restrizioni aggiuntive. In presenza di sistemi di riscaldamento alternativi non è consentito utilizzare generatori con classificazione ambientale inferiore alle tre stelle. Con il livello arancione a Vicenza scatta inoltre il divieto di utilizzo degli impianti con prestazioni inferiori alle quattro stelle. Un provvedimento che si inserisce nelle politiche regionali per il contenimento delle emissioni provenienti dalla combustione domestica.
Le misure adottate fanno parte del quadro delle azioni coordinate tra le Regioni dell’area padana per contrastare l’accumulo di polveri sottili nei mesi più critici dell’anno. Le limitazioni entreranno in sospensione solo in caso di miglioramento dei valori rilevati dall’Arpav nel prossimo bollettino.
Per informazioni aggiornate e per consultare nel dettaglio l’elenco dei veicoli soggetti a limitazioni, il Comune invita i cittadini a consultare la sezione dedicata sul proprio sito istituzionale: www.comune.vicenza.it/Novita/Avvisi/Inquinamento-atmosferico-veicoli-inquinanti.
Il nuovo livello di allerta rappresenta un ulteriore richiamo all’attenzione sulla qualità dell’aria e sulla necessità di adottare comportamenti responsabili, dal riscaldamento all’uso dell’automobile, per ridurre l’impatto dell’inquinamento sulla salute pubblica.




































