Festa dei Oto a Vicenza, il Trasporto del Gioiello unisce Alpini, Rugby e Vigili del Fuoco

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Vicenza Trasporto del Gioiello

La Festa dei Oto coincide a Vicenza con uno degli appuntamenti più sentiti dalla comunità: il Trasporto del Gioiello. Giunto alla sua tredicesima edizione, l’evento vedrà le anime del rugby, degli Alpini e dei Vigili del Fuoco unirsi per celebrare l’antica tradizione. La processione partirà domenica 7 settembre alle 17 e 45 per onorare il voto “Per la ritrovata armonia sociale”.

Il rito civile e religioso, che ogni anno unisce volontariato e solidarietà, è tornato a vivere tredici anni fa, quando il prezioso ex voto fu riconsegnato ai cittadini. Da allora, il suo percorso è diventato un’occasione per rinsaldare le amicizie e consolidare una tradizione che ha saputo resistere alle vicende della storia.

Quest’anno l’onore di portare il gioiello è stato affidato a dieci facchini scelti dal mondo della società civile: atleti della Rangers Rugby Vicenza. Un omaggio a una squadra che, dal 1974, rappresenta la città e che nella prossima stagione parteciperà al massimo campionato italiano di categoria.

La celebrazione incontra la collaborazione delle storiche istituzioni vicentine, tra cui la Fondazione Monte di Pietà, custode del Santuario di San Vincenzo, che ospiterà la benedizione del gioiello prima della salita verso Monte Berico. L’arrivo del corteo sarà accolto dal vescovo monsignor Giuliano Brugnotto e dalle autorità.

L’Associazione Il Gioiello di Vicenza ha riconfermato la presenza della Fanfara Storica sez. ANA Monte Pasubio Vicenza per accompagnare il corteo lungo il suo percorso. Per il terzo anno consecutivo, il Comando dei Vigili del Fuoco di Vicenza onorerà la città con una spettacolare azione, installando una corona di fiori sull’edicola dei Santi Patroni con l’ausilio di una gru.

La partecipazione all’evento è libera, seguendo il corteo dal Museo Diocesano in Piazza Duomo, attraverso le vie del centro fino a Piazza dei Signori, per poi salire verso Monte Berico attraverso lo storico percorso dell’Arco delle Scalette. Si rinnova così l’antico pellegrinaggio che dal XVI secolo unisce la città al santuario mariano.