
Nel Vicentino si registra un nuovo caso di febbre Dengue, che ha fatto scattare la disinfestazione a Trissino. Un uomo di 38 anni, appena rientrato dall’Asia, si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Valdagno con sintomi sospetti. L’Ulss 8 Berica ha avviato gli accertamenti che hanno confermato la diagnosi.
L’uomo, in buone condizioni di salute, si trova ora in isolamento domiciliare.
In accordo con le autorità comunali, l’azienda sanitaria ha già dato il via alle operazioni di disinfestazione nelle aree più a rischio, ovvero le strade e le zone a ridosso dell’abitazione del 38enne, al fine di prevenire il contagio ad altre persone.
Dengue: il precedente caso a Barbarano Vicentino
Questo nuovo caso segue un altro episodio di Dengue segnalato recentemente nel Vicentino, a Barbarano Vicentino. Anche in quel caso, si trattava di un cittadino italiano rientrato da un viaggio in Thailandia. Le sue condizioni erano state subito giudicate buone e l’uomo si era auto-isolato a domicilio. L’Ulss 8 Berica aveva prontamente avviato la disinfestazione nell’area per scongiurare una possibile diffusione del virus.
Cos’è la Dengue e come si trasmette
La febbre Dengue è una malattia virale che si trasmette attraverso la puntura di zanzare infette del genere Aedes, tra cui la comune zanzara tigre (Aedes albopictus), molto diffusa in Veneto. I sintomi più comuni includono febbre alta, forte mal di testa, dolori muscolari e articolari, disturbi gastrointestinali e un’eruzione cutanea. La malattia raramente evolve in una forma emorragica, ma in generale è necessario monitorarla attentamente.
In Veneto, si registrano in media 20-30 casi all’anno, quasi sempre “d’importazione”, legati a viaggi in Paesi tropicali dove la malattia è endemica. Dopo un calo durante la pandemia, i casi sono tornati ad aumentare con la ripresa dei viaggi internazionali.