Vicenza: scritte no vax imbrattano la sede Ulss 8, Zaia e Simionato condannano l’atto vile

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Nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 luglio 2025, la sede periferica dell’Ulss 8 Berica nel quartiere di San Lazzaro a Vicenza è stata teatro di un atto vandalico: le pareti esterne della struttura, destinata alle vaccinazioni, sono state imbrattate con scritte no vax che contenevano messaggi offensivi diretti al personale medico e sanitario. Gli ignoti responsabili hanno utilizzato vernice rossa per tracciare le offese anche sulla porta d’ingresso in vetro dell’edificio di via Albinoni.

Sull’episodio, la direzione dell’Ulss 8 Berica ha già preannunciato che sporgerà denuncia.

Patrizia Simionato, direttore generale dell’Ulss 8, ha espresso la propria vicinanza e solidarietà a tutto il personale sanitario. “Non è la prima volta che registriamo simili comportamenti da parte di ignoti”, ha commentato Simionato. “Di fronte a questo nuovo episodio, sicuramente da condannare, esprimo la solidarietà di tutta la direzione al personale sanitario che opera in quella sede e in generale a tutti i nostri dipendenti.

Voglio rammentare come il comportamento vile e ignorante di pochissimi non rispecchia certo il modo in cui la comunità guarda al loro ruolo. Una comunità vicentina che al contrario dimostra sempre grande sensibilità e rispetto per il lavoro di questa azienda e di tutto il suo personale”.

Anche il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha espresso una “decisa condanna” per l’atto vandalico. “Un gesto di intollerabile inciviltà che colpisce non solo una struttura sanitaria, ma anche il lavoro e l’impegno quotidiano di medici, infermieri e operatori sanitari che, con dedizione, tutelano la salute dei cittadini”, ha dichiarato Zaia.

Il Presidente ha sottolineato che “la democrazia ha molti modi per esprimere pacificamente e pubblicamente il proprio dissenso: evocare tragedie del passato per accostarle, dietro l’anonimato di una bomboletta spray, al lavoro dei nostri camici bianchi non è tollerabile”.

Nel ribadire la vicinanza della Regione del Veneto a tutti gli operatori della struttura sanitaria, Zaia ha concluso augurandosi che “le autorità competenti possano individuare al più presto i responsabili di questo gesto”.

Chiara Luisetto, consigliere regionale (PD) del Veneto
Chiara Luisetto, consigliere regionale (PD) del Veneto

“La stessa sede dell’Ulss 8 di Via Albinoni, colpita con scritte ingiuriose nel novembre scorso, torna ad essere bersaglio di questi facinorosi di matrice no vax. Una serie di attacchi che non si arresta nel nostro territorio e che va evidentemente arginata con misure di controllo stringenti”. Il commento all’atto vandalico avvenuto nella notte è della consigliera regionale del Partito Democratico Chiara Luisetto che aggiunge: “Rivolgo agli operatori della sede per le vaccinazioni di San Lazzaro la piena solidarietà. Si tratta di intimidazioni pericolose, benzina sul fuoco su un clima già ostile che spesso sfocia in violenze e aggressioni al personale sanitario. Proprio per questo risulta indispensabile rafforzare la vigilanza e la prevenzione, a tutela dei lavoratori dell’Ulss”.

Il sindaco Giacomo Possamai ha commentato la vicenda: “Ancora una volta una sede dell’Ulss 8 è stata oggetto di un atto vandalico da parte di chi pensa di imporre il proprio pensiero con messaggi offensivi e oltraggiosi. Lo ribadisco: è deprecabile vedere che ancor oggi qualcuno pensi di negare la realtà dei fatti e cioè che i vaccini hanno salvato e continuano a salvare la vita di milioni di persone. Solidarietà quindi va ai medici e a tutti gli operatori sanitari che in questi mesi continuano ad essere destinatari di tali minacce. Il mio invito è quello di continuare a combattere insieme questi attacchi perché non è pensabile farsi condizionare da chi lancia messaggi simili”.