
VicenzaPiù Viva N. 302 a soli 4 euro, 76 pagine con L’Altra Vicenza inclusa, dal 18 ottobre è in edicola oltre che ricevibile dagli abbonati per posta, sfogliabile anche online per gli abbonati web e sempre più vicino ai lettori grazie a un numero selezionato di copie di cortesia, quindi gratuite, distribuite sui taxi di Vicenza grazie al rinovo dell’accordo con la loro cooperativa.
Ecco l’editoriale di lancio di questo numero di VicenzaPiù Viva
Vertici cittadini, pacifisti ma anche no
Ottobre è il mese in cui le piazze si riempiono di castagne, di voci, di incontri. VicenzaPiù Viva torna con un numero che raccoglie tutto questo: la vita della città, le sue tensioni, le sue passioni, ma anche le storie, le persone e le idee che da Vicenza guardano oltre i confini locali per leggere un Veneto, un Paese e un mondo che cambiano.
Questo mese il nostro giornale si presenta con nuove rubriche e nuove collaborazioni. La prima novità è la rassegna “Il meglio di ViPiu.it”, una finestra mensile che riporta sulla carta i temi più discussi, letti o riflettuti della nostra testata online. Un modo per ritrovare, con lo sguardo più lento e meditato della carta stampata, le notizie e gli approfondimenti che hanno segnato il dibattito pubblico: un ponte tra la rapidità del web e la profondità del mensile, che continua a credere nella lettura come forma di cittadinanza attiva.
L’apertura quasi obbligata del numero è lo speciale dedicato alle elezioni regionali del Veneto: un appuntamento politico che chiude un’epoca e ne apre un’altra. I nostri collaboratori e analisti tracciano un bilancio dei quindici anni di governo di Luca Zaia, tra successi e promesse mancate, autonomie e centralismi, mentre i nuovi candidati si preparano a sfidarsi per un Veneto che dovrà ritrovare una direzione chiara tra transizione ecologica, sanità pubblica e questione demografica per parlare al cuore del Paese dal motore di una regione, che spesso non sa farsi ascoltare fuori dal cortile.
Il servizio di copertina è un gioco di parole e di significati: il vicentino“Basi e basi” diventa l’italiano“basi e baci”. Un titolo che racconta Vicenza come città doppia, quella delle basi militari statunitensi, simbolo di una presenza ingombrante e di una storica e ipocrita sudditanza dei vertici cittadini, e quella dell’antimilitarismo attivo vicentino, spesso criminalizzato per il solo fatto di alzare la voce invece di far discutere e far riflettere.
Dalle piazze alle persone: il mensile dedica poi ampio spazio al tema delle sofferenze e della resilienza. L’articolo sull’elaborazione del lutto ci porta anche dentro i gruppi AMA della Caritas Diocesana, dove chi affronta la perdita trova ascolto e sostegno da volontari e da chi ha già percorso quella strada. Un tema delicato, ma necessario, che richiama il bisogno di comunità e di empatia in una società che tende a rimuovere il dolore ma che, proprio per questo, non lo sa superare.
Il protagonista del mese è Alberto Galla, libraio e presidente della Biblioteca Bertoliana, simbolo di una Vicenza che si rinnova attraverso la cultura. La sua storia è quella di un uomo che, tra scaffali e libri, ha saputo mantenere viva l’idea del sapere come bene comune, adattandola ai tempi della tecnologia e della rete. Una conversazione che è anche una riflessione sul futuro delle librerie, sulla sfida della lettura e sulla cultura come infrastruttura civile.
Il numero si chiude, al solito, con il supplemento “L’Altra Vicenza”, finestra “leggera” sulla città e oltre i suoi confini. Da leggere l’articolo che mette in dialogo lo scrittore-comandante Massimo Parolin con lo scrittore Dan Brown, in un divertente gioco di rimandi tra fede, mistero e narrativa gotica, ma anche altri contributi che mescolano satira e curiosità, piccoli ritratti e grandi domande, ad esempio, quella sul grande volley femminile che manca da troppo.
Arrivederci, allora, al prossimo mese per raccontarvi, con calma, un altro pezzo di questa Vicenza e di questo Veneto che cambiano e che restano vivi e possono, e devono, tornare protagonisti.
Indice VicenzaPiù Viva n. 302, 18 ottobre 2025