
Un accordo con la Pro Loco Alte Montecchio per la promozione turistica e culturale, un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche e l’assegnazione in concessione dell’alloggio del custode, figura chiave per accoglienza e sicurezza: sono queste le tre mosse della Provincia di Vicenza per rendere ancora più viva e fruibile Villa Cordellina Lombardi, uno degli edifici più belli e più rappresentativi del Vicentino. A presentare questa mattina le tre iniziative è stato il presidente della Provinia Andrea Nardin, assieme alla presidente della Pro Loco Alte Montecchio Ornella Vezzaro e al sindaco di Montecchio Maggiore Silvio Parise.

L’accordo con la Pro Loco, firmato da Nardin e Vezzaro, resterà operativo fino al 31 dicembre di quest’anno; la Pro Loco si occuperà della gestione della biglietteria, delle prenotazioni per le visite, dell’informazione e dell’accoglienza turistica, offrendo un servizio omogeneo e di qualità, in continuità con un lavoro che l’ente già sta svolgendo, dato che da parecchi anni organizza visite nei siti culturali della città castellana: “Ci è sembrato pertanto funzionale – ha confermato Nardin – affidarci a loro per valorizzare il complesso di villa Cordellina Lombardi. Un partner che già si è dimostrato valido valido in molte iniziative legate alla villa, che conosce il complesso monumentale e che potrà pertanto rappresentare un valido supporto per la Provincia.”
La presidente della Pro Loco Vezzaro ha aggiunto: “Abbiamo concordato una modalità di gestione turistica più omogenea, allineando gli orari di accesso ai siti turistici e offrendo un servizio di visita con i nostri accompagnatori, come già facciamo da anni con il percorso “di castello in castello” e con il sito ipogeo delle Priare. Lo scorso anno abbiamo superato i 10.000 ingressi, ma siamo convinti che questa sinergia porterà numeri ancora più importanti.”
Il sindaco Parise ha concluso: “I montecchiani si sentono a casa a villa Cordellina, e vogliamo che sempre più questa sensazione diventi di tutti i vicentini, perché questa è la casa della Provincia.”
Barriere architettoniche
Per quel che riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche, il progetto esecutivo è già pronto: la Provincia ha comunque messo a disposizione 160.000 euro per realizzare percorsi accessibili con pavimentazioni ecocompatibili, per installare una piattaforma elevatrice per consentire anche alle persone con disabilità l’accesso al piano nobile, per l’adeguamento degli ingressi e la creazione di parcheggi riservati. Nell’occasione, saranno anche implementati sistemi di sicurezza e videosorveglianza.
“E’ un intervento doveroso perché la villa sia davvero aperta a tutti -commenta il presidente Nardin- doteremo la scalinata dell’ingresso a nord di una piattaforma elevatrice, in modo da garantire l’accesso al piano nobile e agli affreschi di Giambattista Tiepolo: un patrimonio di cui tutti dobbiamo poter godere.”
Dato che la villa è sottoposta a vincolo monumentale, l’iter dell’intervento è seguito dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio, che deve ora esprimersi in merito al progetto prima di procedere alla fase esecutiva. Una volta ottenuto il via libera della Soprintendenza al progetto di fattibilità, si procederà con il progetto esecutivo e poi con la gara d’appalto per i lavori, che sono previsti per l’anno prossimo.
Bando di selezione del custode
A completare le azioni di valorizzazione di Villa Cordellina Lombardi si inserisce il bando pubblicato dalla Provincia di Vicenza per l’assegnazione in concessione dell’alloggio del custode, situato all’interno del complesso. L’immobile, noto come “Torretta Est”, è di recente ristrutturazione e si sviluppa su due livelli più un vano cantina, per una superficie complessiva di circa 120 mq. È destinato esclusivamente ad uso abitativo da parte del concessionario e del suo nucleo familiare.
A fronte dell’utilizzo dell’alloggio, al custode vengono viene richiesto di svolgere alcune attività essenziali per la tutela e la valorizzazione della Villa, tra cui servizio di guardiania notturna, servizio di biglietteria e accoglienza turistica, supporto ed assistenza al personale provinciale durante lo svolgimento di eventi, ispezione serale del complesso, tempestiva informazione agli organi competenti in caso del verificarsi di eventi dannosi, custodia delle chiavi e mantenimento del decoro e della pulizia delle aree esterne di pertinenza dell’appartamento concesso. Insomma, si parla di una figura fondamentale per garantire non solo la sicurezza della villa, ma anche la sua fruibilità e il suo ruolo sempre più centrale nella vita culturale della provincia.
Per informazioni dettagliate sull’immobile, sulle mansioni e i requisiti di partecipazione, è possibile consultare il bando completo sul sito della Provincia di Vicenza.
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Fonte: Villa Cordellina Lombardi, al via il piano di valorizzazione: abbattimento delle barriere architettoniche e accordo con la Pro Loco Alte Montecchio. Aperto il bando per la ricerca di un custode (scade il 31 luglio) , Provincia di Vicenza