
La Polizia di Stato ha presentato oggi a Vicenza il nuovo veicolo Fiat Fullback, equipaggiato con le più moderne tecnologie per gli accertamenti di Polizia Scientifica. “Accogliamo con interesse il Fullback – dichiara il Questore di Vicenza – che, ricco di strumentazioni all’avanguardia, rappresenterà un prezioso presidio per garantire i massimi standard in termini di documentazione e accertamenti di natura scientifica. Ciò permetterà agli Uffici di adempiere al meglio le competenze di polizia giudiziaria garantendo alla magistratura prestazioni molto qualificate.“Un veicolo professionale per la Polizia Scientifica che guarda al  futuro e che unisce professionalità, rigore scientifico e innovazione  tecnologica – afferma Nicola Gallo, Dirigente del Gabinetto  Interregionale della Polizia Scientifica per il Triveneto. Dotato di  moderni sistemi operativi per lo svolgimento delle attività di  sopralluogo e polizia giudiziaria, garantisce standard qualitativi  certificati per l’individuazione e la raccolta delle fonti di prova e  consente di seguire in diretta le attività dalla centrale operativa,  grazie ad un collegamento LTE”.
Il mezzo presentato oggi a Vicenza  rappresenta uno dei 15 veicoli messi a disposizione del Servizio di  Polizia Scientifica di Roma e dei Gabinetti Interregionali e Regionali  di Polizia Scientifica della Polizia di Stato presenti in tutta Italia. Con  il Fullback è stato presentato anche il nuovo logo della Polizia  Scientifica, nata agli inizi del 1900, che rappresenta la storia e la  continua evoluzione della Polizia di Stato: sullo sfondo l’Italia  disegnata con le linee dell’impronta digitale, una lente di  ingrandimento per richiamare la ricerca nel corso dei rilievi e del  sopralluogo, l’elica del DNA che rappresenta oggi uno degli accertamenti  più importanti con la creazione della banca dati e le onde radar, per  simboleggiare l’innovazione tecnologica.
Con  il Fullback è stato presentato anche il nuovo logo della Polizia  Scientifica, nata agli inizi del 1900, che rappresenta la storia e la  continua evoluzione della Polizia di Stato: sullo sfondo l’Italia  disegnata con le linee dell’impronta digitale, una lente di  ingrandimento per richiamare la ricerca nel corso dei rilievi e del  sopralluogo, l’elica del DNA che rappresenta oggi uno degli accertamenti  più importanti con la creazione della banca dati e le onde radar, per  simboleggiare l’innovazione tecnologica.
 
             
		


