Ricercatrice di Vicenza selezionata per il Premio GiovedìScienza di CentroScienza Onlus

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Arianna Menardi ricercatrice di Vicenza
Arianna Menardi, ricercatrice di Vicenza

Si chiama Arianna Menardi la ricercatrice di Vicenza selezionata da CentroScienza Onlus per il premio nazionale Giovedìscienza. La ricercatrice presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università degli Studi di Padova ha partecipato con la sua ricerca “Stimolare il Cervello per trattarlo: è possibile”?

Il suo studio ha come oggetto le tecniche di stimolazione non invasiva cerebrale per mezzo di correnti elettriche o magnetiche. Queste procedure hanno una ampia applicabilità: dal recupero da lesioni accidentali o ictus al rallentamento del declino neurocognitivo tipico di malattie neurodegenerative. Obiettivo del progetto è sviluppare tecniche di stimolazione sempre più avanzate personalizzandole sulla base della struttura cerebrale individuale.

Ora, potrà ambire al riconoscimento ideato per ricercatori e ricercatrici Under 35.

Arianna è stata selezionata tra i 10 finalisti di questa edizione, la cui finale è in programma il 24 maggio 2022 con la premiazione presso il Collegio Carlo Alberto di Piazza Arbarello a Torino.

Ecco cosa comunicano gli organizzatori in un comunicato stampa.

“10 finalisti, 4 ricercatrici e 6 ricercatori italiani under 35 provenienti da10 città italiane e da 10 diversi Enti di ricerca. 10 progetti e 6 minuti e 40 per raccontarli a 5 esperti della comunicazione scientifica e 5 classi delle scuole secondarie di secondo grado. In palio 5.000€ per continuare a finanziare la propria ricerca e l’opportunità di raccontarla dal palco dell’edizione 2022/2023 di GiovedìScienza.

Sono questi gli ingredienti della competizione finale dell’undicesima edizione del Premio Nazionale GiovedìScienza, in programma il 24 maggio al Collegio Carlo Alberto di Torino. L’iniziativa, realizzata da CentroScienza Onlus, intende dare visibilità al lavoro di giovani ricercatrici e ricercatori italiani che con la loro attività contribuiscono allo sviluppo e all’innovazione nel nostro Paese, operando in un Ente di ricerca italiano. Una competizione dove i dati scientifici incontrano la divulgazione e in cui rivestirà un ruolo cruciale la dote comunicativa.

Dall’utilizzo dei raggi X per lo studio delle distanze tra gli atomi allo sviluppo di biosensori elettrochimici per la biopsia liquida del cancro; dallo studio delle trasformazioni che avvengono nei pesci ai materiali “disordinati” per prevenire le carie. Dall’utilizzo di tecniche alternative per rendere la chimica più green e sostenibile ai nuovi modelli di agricoltura urbana sostenibile. E ancora, chimica e matematica per esplorare lo spazio delle strutture, neuroplasticità e stimolazione cerebrale per comprendere e trattare le patologie e la mutagenesi adattiva in ambito tumorale.

Il 24 maggio i 10 finalisti saranno chiamati a raccontare in poco più di 6 minuti il proprio progetto, cercando di renderlo chiaro, diretto e alla portata di tutti.

A giudicare gli interventi una Giuria Tecnica, composta da 5 professionisti esperti della comunicazione scientifica, ed una Giuria Popolare, composta da 5 classi delle scuole secondarie di secondo grado. Per il vincitore è previsto un premio in denaro del valore di 5.000 euro e l’opportunità di raccontare la propria ricerca al pubblico di GiovedìScienza con una conferenza dedicata nell’edizione 2022/2023.

Oltre al Premio GiovedìScienza saranno assegnati 3 premi in denaro del valore di 3.000 euro ciascuno: Il Premio Speciale Elena Benaduce assegnato dalla Giuria Popolare e riservato a lavori di ricerca che si distinguano per le ricadute sul benessere delle persone e sulla qualità della vita. Il Premio GiovedìScienza Futuro, dedicato ai ricercatori che presentino – oltre al progetto scientifico – uno studio di fattibilità e il Premio Industria 4.0, rivolto ai candidati che, oltre al progetto scientifico, abbiano sviluppato anche una proposta progettuale inserita in questo ambito.

I dieci Finalisti 2022 sono:

1. Elisabetta Achilli
Ricerca sul Sistema Energetico – R.S.E. S.p.A. sede di Piacenza

2. Stefano Cinti
Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Farmacia

3. Eleonora Conca
Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta

4. Lorenzo Degli Esposti
Consiglio Nazionale delle Ricerche sede di Faenza – ISTEC Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici

5. Alessio Dessì
Consiglio Nazionale delle Ricerche sede di Sesto Fiorentino – ICCOM Istituto di Chimica dei Composti Organometallici

6. Michele D’Ostuni
Università degli Studi di Bologna – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari

7. Lucia Gigli
Università degli Studi di Firenze – CERM – Centro Risonanze Magnetiche

8. Leonardo Lupori
Scuola Normale Superiore di Pisa

9. Arianna Menardi
Università degli Studi di Padova – Dipartimento di Neuroscienze

10. Alberto Sogari
Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Oncologia

Il Premio Nazionale GiovedìScienza è nato nel 2011 per incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza, per offrire loro risorse e strumenti per divulgare le proprie ricerche. Undici edizioni hanno coinvolto 619 candidati con le loro ricerche, 306 ricercatrici, 313 ricercatori.

60 le candidature pervenute per l’edizione 2022, 31 ricercatrici e 29 ricercatori, provenienti dalle principali università e centri di ricerca italiani. 109 referees hanno valutato i candidati e selezionato in base al merito scientifico la rosa dei dieci finalisti.

Il Premio Nazionale GiovedìScienza 11ᵃ Edizione si svolge nell’ambito della 36ª Edizione di GiovedìScienza ed è realizzato in collaborazione con la Camera di commercio di Torino, Unicredit, con gli Incubatori di impresa degli Atenei piemontesi 2i3T, I3P, Enne3 e con Fondazione LINKS, Club degli Investitori, BergamoScienza, Festival della Scienza, Fondazione Idis-Città della Scienza e Psiquadro.

La 36ª edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio della Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di commercio di Torino, Fondazione CRT, Banca d’Alba, con il supporto di Iren e UniCredit. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. In collaborazione con: Biblioteche civiche torinesi, Ce.Se.Di Centro Servizi Didattici, Associazione Solidarietà Insieme 2010. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, OrangePix. Ufficio stampa MAYBE”.