BVR Banca Veneto Centrale ha confermato una volta di più il suo ruolo di istituto bancario attento non solo agli aspetti economici ma anche a quelli sociali e ambientali, donando al comune di Longare, con il supporto della Pro Loco di Longare e dell’Associazione di volontariato Berica 3, un moderno trattorino tosaerba, fondamentale per le attività di manutenzione e gestione del verde pubblico. Possono così ripartire in sicurezza gli interventi riguardanti il bosco didattico urbano, i parchi giochi, i giardini scolastici e la nascitura area verde della scuola dell’infanzia, spazi frequentati ogni giorno da bambini, famiglie e cittadini.
Si tratta di un dono importante, ha sottolineato il sindaco di Longare Matteo Zennaro nel corso della cerimonia di consegna delle chiavi del nuovo mezzo, avvenuta ieri 4 giugno. «La necessità di un nuovo tagliaerba era diventata impellente – ha infatti spiegato il primo cittadino – perché l’attrezzatura in uso non era più adeguata e comprometteva la sicurezza degli operatori. Il contributo offerto dalla Banca e il sostegno della Pro Loco sono stati fondamentali per garantire la continuità dell’attività dei volontari, che rappresentano una risorsa preziosa per la nostra comunità». Nello specifico, ad occuparsi quotidianamente della cura degli spazi pubblici del comune è Berica 3, associazione no-profit molto attiva sul territorio, che contribuisce così in modo concreto alla qualità della vita cittadina.
A consegnare le chiavi al Sindaco, nell’occasione affiancato dal presidente della Pro Loco Valter Bressan e dal consigliere comunale Alfonso Panarotto, è stato Flavio Stecca, vicepresidente vicario di Bvr Banca Veneto Centrale, accompagnato dal condirettore generale Giovanni Iselle e dal referente della filiale di Longare, Andrea Marolato.
«Siamo orgogliosi – ha commentato Flavio Stecca a nome dell’Istituto di Credito – di sostenere iniziative come questa, che promuovono il senso civico, il volontariato e la tutela del territorio. Il nostro impegno è quello di essere sempre vicini alle comunità locali, valorizzando il contributo di chi ogni giorno si prende cura del bene comune».
