
L’Assemblea dei Soci di Cassa Centrale Banca, riunitasi sotto la Presidenza di Giorgio Fracalossi, ha approvato il bilancio separato ed esaminato il bilancio consolidato contenente la prima Rendicontazione consolidata di Sostenibilità riferiti al 2024. L’esercizio 2024 si è chiuso con un utile netto consolidato pari a € 1.168 milioni, in crescita del 34% rispetto al 2023 (€ 871 milioni).
A guidare la crescita le nuove erogazioni di crediti per 8,6 miliardi (+6,3 % anno su anno), per un’esposizione creditizia netta di € 48,6 miliardi (+1,5% nell’anno) e la crescita della raccolta complessiva a € 120 miliardi, di cui 71 di raccolta diretta e 49 di indiretta (rispettivamente + 6,7% e 11% nell’anno).
Con il CET1 ratio al 26,8%, la posizione patrimoniale si conferma ai vertici del sistema bancario nazionale, così come la qualità degli attivi che evidenza un NPL ratio netto dello 0,7% e un coverage ratio dell’81%.
Nel corso dei lavori assembleari è stata presentata la Rendicontazione consolidata di sostenibilità riferita all’esercizio 2024 predisposta ai sensi della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e del D. Lgs. n. 125/24. I risultati esposti evidenziano l’impegno continuo del Gruppo nelle tematiche di sostenibilità con specifico riferimento all’ambiente, al personale, alle comunità, ai soci e clienti, e alla governance.
In controtendenza rispetto ad un contesto che vede una progressiva riduzione delle filiali, il Gruppo mette al centro la presenza nei territori e lo sviluppo delle comunità locali in cui opera: è l’unica realtà bancaria presente in 329 comuni (227 dei quali con meno di 3.000 abitanti).
Le oltre 12mila Persone che lavorano nel Gruppo – numero in crescita costante – hanno fruito di 715 mila ore di formazione. L’incidenza della componente femminile cresce e raggiunge il 44%; si conferma anche l’attenzione del Gruppo verso i giovani talenti, con il 50% dei neoassunti che ha meno di 30 anni.
Il Gruppo ha versato nel 2024 € 34,7 milioni ai Fondi Mutualistici per lo sviluppo della Cooperazione e sostenuto oltre 20mila iniziative, per un totale di € 52,6 milioni, con una capillarità di interventi a sostegno dell’ambito socioassistenziale, dello sport e tempo libero, della cultura, formazione e ricerca.
Nel corso del triennio 2022 – 2024 il Gruppo ha ridotto le emissioni di anidride carbonica1 del 28,2% grazie alla diminuzione dei consumi e all’incremento dell’acquisto di energia da fonti rinnovabili, che ha raggiunto il 97,4% del totale.
L’insieme dei risultati del percorso sostenibile del Gruppo e le progettualità in essere sono pubblicate nella rinnovata sezione “Sostenibilità” del sito di Cassa Centrale Banca.
L’Assemblea ha quindi provveduto al rinnovo degli organi sociali, nominando i 15 componenti del Consiglio di Amministrazione per il triennio 2025 – 2027. Sono stati confermati nella carica il Presidente Giorgio Fracalossi e il Vice Presidente Vicario Carlo Antiga, nonché gli Amministratori Sandro Bolognesi, Enrica Cavalli, Giorgio Pasolini, Livio Tomatis, Roberto Tonca. Neo-nominati sono gli Amministratori Antonio Convertini, Giuseppe Di Forti, Stefano Marzioli, tutti espressione delle Banche azioniste, nonché l’amministratrice esterna Ketty Camuffo, espressione del Socio DZ Bank AG. Per quanto riguarda i quattro Amministratori indipendenti, è stato confermato l’esponente Enrico Macrì e neo-nominate le esponenti Roberta Berlinghieri, Paola Giannotti De Ponti e Maria Rosa Molino.
Il Consiglio di Amministrazione, nel corso della riunione di insediamento che ha seguito i lavori assembleari ha confermato quale Amministratore Delegato il Direttore Generale Sandro Bolognesi. Per il Collegio Sindacale, sono stati eletti Maria Cristina Zoppo (Presidente), Alessandro Paolini (Sindaco effettivo) e Lara Castelli (Sindaco effettivo); Sindaci supplenti Anna Maria Allievi e Maurizio Giuseppe Grosso.
“Gli ottimi risultati portati oggi in Assemblea – affermano il Presidente di Cassa Centrale Banca Giorgio Fracalossi e l’Amministratore Delegato Sandro Bolognesi – confermano il successo del nostro modello di servizio, che mette al centro il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei Soci cooperatori e delle Comunità Locali, promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza, la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile dei territori nei quali il Gruppo opera”.
“A questa conferma dei nostri valori identitari – proseguono – si affiancano i progressi significativi che derivano dal nostro percorso sostenibile. La Rendicontazione di sostenibilità in questo senso è una grande occasione per migliorare ancora partendo da dati concreti, e per rendere sempre attuale il nostro essere Gruppo Bancario Cooperativo”