Tragedia a Thiene: podista di 35 anni muore al traguardo della “CorrinConca”

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Thiene Mattia Sella
Mattia Sella (foto: Facebook)

Una tragedia ha scosso la comunità di Thiene nella serata di mercoledì 30 luglio 2025. Mattia Sella, un podista di 35 anni residente nel comune vicentino, è deceduto per un malore improvviso subito dopo aver tagliato il traguardo della gara podistica “CorrinConca”. Il dramma si è consumato poco prima delle 22, gettando nello sgomento amici, familiari e numerosi presenti.

Secondo quanto riportato dall’ANSA, Mattia Sella aveva preso parte all’evento con alcuni amici. Subito dopo aver completato il percorso, nei pressi degli impianti sportivi Robur, si è accasciato a terra, privo di sensi. I primi a intervenire sono stati i soccorritori di un’ambulanza della Croce Rossa, già presenti per l’assistenza alla manifestazione, che hanno tentato per 40 minuti di rianimare il podista con un lungo massaggio cardiaco.

Successivamente, è intervenuta anche un’ambulanza del 118, ma ogni sforzo per salvare la vita del giovane si è purtroppo rivelato vano. La manifestazione sportiva, una corsa di 10 chilometri che richiede un certificato medico per l’iscrizione, è stata immediatamente interrotta.

Thiene Mattia Sella
Mattia Sella (foto: Facebook)

Il Corriere del Veneto questa mattina ha approfondito i dettagli della tragica vicenda, evidenziando come l’intera comunità sia ancora profondamente scossa. Il dramma si è consumato poco dopo le 21, quando Sella ha completato gli 8 chilometri previsti dal tracciato. Inizialmente si è pensato a un semplice mancamento, ma la situazione è apparsa subito grave: Sella non rispondeva più agli stimoli e non respirava, era in arresto cardiaco. I tentativi di rianimazione, iniziati immediatamente dai sanitari della Croce Rossa e proseguiti dal Suem 118, sono durati circa 40 minuti, ma purtroppo il cuore del giovane non ha più ripreso a battere.

Tutto è avvenuto sotto gli occhi di numerosi presenti, tra cui tanti partecipanti alla corsa, familiari e residenti della contrada. Tra i presenti anche la compagna di Mattia, e poco dopo sono arrivati la madre e il fratello, sconvolti dal dolore. La notizia si è diffusa rapidamente, e la corsa è stata immediatamente interrotta. Il parroco della Conca, don Eros Bonetto, ha radunato i presenti in una vicina cappella per un momento di raccoglimento e preghiera.

Anche il sindaco di Thiene, Giampi Michelusi, si è recato sul posto. “Io sono arrivato dopo che è successo tutto”, ha dichiarato il sindaco al Corriere del Veneto. “Nonostante sia stato assistito prontamente, non c’è stato nulla da fare. Lo conoscevo, abitava a cinquanta metri da casa mia, anche se ci eravamo persi di vista. Lo ricordo come un bravo ragazzo, educato e gentile. È stata veramente una disgrazia terribile”. Dalle prime informazioni, Mattia Sella non sembrava soffrire di particolari problemi di salute. Gli organizzatori della corsa, gestita direttamente dalla parrocchia, hanno preferito non rilasciare dichiarazioni ufficiali, in attesa di chiarimenti sulla vicenda. L’intero quartiere e la città si sono stretti attorno alla famiglia, colpita dalla perdita di un giovane benvoluto e conosciuto.