La Giunta comunale, riunitasi oggi a Ca’ Farsetti, ha dato il via libera, su proposta dell’assessore al Bilancio Michele Zuin, alla delibera sull’assestamento generale di bilancio. Il testo arriverà al voto conclusivo del Consiglio comunale dopo il passaggio nella competente commissione consiliare.
“La normativa contabile – commenta l’assessore Zuin – prevede che ‘mediante la variazione di assestamento generale, deliberata dall’organo consiliare dell’Ente entro il 31 luglio di ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva e il fondo di cassa, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio’. Tale adempimento costituisce quindi un atto dovuto che permette una verifica generale intermedia sul bilancio. Oltre a questo controllo – continua – l’assestamento è anche normalmente occasione per apportare variazioni al bilancio che, in questo caso, sono di minima portata avendo anticipato al mese di giugno una variazione corposa. Se solo riportiamo la memoria a qualche anno fa ricorderemo quanto questa tipologia di delibera fosse fonte di preoccupazione. Ora, invece, grazie al risanamento dei conti e del Bilancio – conclude Zuin – diventa una mera conferma dell’ottima azione dell’Amministrazione Brugnaro”.
Nello specifico la delibera affronta il tema degli equilibri di bilancio e si fonda sulle seguenti analisi:
- verifica dell’equilibrio del bilancio di competenza;
- verifica dell’equilibrio dei residui;
- verifica dell’equilibrio di cassa;
- verifica dell’equilibrio della situazione del fondo crediti.
Con riferimento ai vari punti, la relazione, a firma del responsabile finanziario, attesta una situazione di equilibrio per tutti gli aspetti. Resta comunque in ogni caso la necessità di porre costante attenzione agli equilibri di bilancio: “In ogni caso allo stato quest’ultimo consente margini di gestione sufficienti a fronteggiare eventuali problematicità – spiega l’assessore Zuin – Analoga situazione di equilibrio si registra sia per la gestione dei residui che per la gestione di cassa. Nella relazione, infine, si dà contezza del fatto che il fondo crediti di dubbia esigibilità risulta più che adeguato. Per quanto concerne infine la variazione collegata, posto che, come detto, la gran parte delle variazioni è stata fatta a giugno – conclude – non vi sono modifiche sostanziali”.