
Un furto di rame è stato compiuto nel cimitero di Bertesina a Vicenza. Secondo una prima stima, i ladri hanno portato via circa 300 metri di copertura di rame dai muri di cinta del campo santo, per un bottino il cui valore si aggira attorno a diverse migliaia di euro.
Amcps, azienda in house providing del Comune di Vicenza, ha immediatamente fatto sapere che presenterà una denuncia alle forze dell’ordine per avviare le indagini e individuare i colpevoli.
Il fatto è emerso grazie a una denuncia social pubblica da parte di Nicolò Naclerio, consigliere comunale di Vicenza del gruppo Fratelli d’Italia. Il capogruppo ha raccontato di essersi recato al cimitero per portare un saluto ai propri cari quando si è trovato di fronte a quello che ha definito un atto “gravissimo”.
“Qualche miserabile, qualche sciacallo senza dignità — ha affermato il consigliere vicentino — è venuto a rubare in un cimitero, dimostrando di non avere rispetto per nulla, né per i vivi né per i morti. Si tratta di un gesto ignobile, inaccettabile, che offende non solo chi ha i propri cari sepolti qui ma anche tutta la comunità di Bertesina”.
Naclerio ha concluso la sua dichiarazione sottolineando la gravità del gesto: “Un atto vile compiuto da persone che non meritano nemmeno di essere chiamate tali. Profanare un luogo sacro per fare due soldi è una vergogna assoluta”.


































