
Avrà luogo questa sera il primo incontro del ciclo organizzato dall’Osservatorio Vicenza città Unesco da smilitarizzare per sensibilizzare cittadini e istituzioni sui reali pericoli che corre Vicenza città Unesco militarizzata, sui nuovi scenari geopolitici a seguito delle guerre in Palestina e Ucraina, sulla conversione di importanti industrie venete in produzioni con finalità militari, sui modelli di sicurezza/tecnologie/sistemi cibernetici/IA che si stanno implementando per finalità militari.

Tema dell’incontro odierno, “Vicenza Città Militarizzata – Il ruolo delle basi Usa in un mondo di guerra”, con un collegamento in diretta dalla Sicilia con Antonio Mazzeo, insegnante e giornalista impegnato sui temi della pace, del disarmo, dei diritti umani, dell’ambiente e della lotta alle criminalità mafiose. Mazzeo, per anni cooperante nei Balcani e in America Latina, per il suo impegno giornalistico ha ricevuto nel 2010 “Premio G. Bassani – Italia Nostra 2010” e nel 2020 la “Colomba d’oro per la pace”. Ha pubblicato numerosi saggi sui conflitti nell’area mediterranea e sulla presenza delle basi USA e Nato in Italia e a Vicenza. Nel 2024 ha pubblicato il libro “La scuola va alla guerra. Inchiesta sulla militarizzazione dell’istruzione in Italia”. È tra i promotori dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole. Tra i 21 attivisti sequestrati dalla marina israeliana sulla nave Handala della Freedom Flottilla davanti a Gaza nel luglio 2025.
L’incontro di questa sera sarà dunque un’importante occasione di confronto con chi ha vissuto e sta vivendo sul campo le guerre e le tensioni internazionali. L’evento avrà inizio alle 20,30 e sarà ospitato dalla Cooperativa Sociale Insieme in Via Dalla Scola 255 a Vicenza. A condurre l’evento Giovanni Marangoni, portavoce dell’osservatorio.







































