
È stato ricostituito il Tavolo Interistituzionale Amianto e il trasferimento della sua guida al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Da Roma la notizia viene così commentata: “Rappresenta una svolta storica nella politica nazionale di gestione del rischio amianto”.
Si tratta di un risultato di sistema, maturato attraverso un lavoro continuo, assiduo e determinato condotto dal Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava. Dalla promessa fatta al Presidente dello Sportello Amianto Nazionale, Fabrizio Protti, nel 2024 ad oggi, il Viceministro ha lavorato incessantemente in stretto raccordo con lo Sportello e con tutti i ministeri, accompagnando passo dopo passo il percorso di ricostruzione della governance nazionale sull’amianto, rimasto fermo dal 2016.
Le dichiarazioni ufficiali rese dal Viceministro Gava nel corso dell’Asbestos International Forum hanno chiarito che la modifica dell’Accordo del 2016 e il trasferimento della Presidenza del Tavolo al MASE sono il frutto di un dialogo istituzionale costante e strutturato con lo Sportello Amianto Nazionale. L’obiettivo primario è rendere finalmente il Tavolo operativo, coerente e performante, seguendo una precisa strategia di rilancio che ha visto il concerto di tutti i ministeri coinvolti sotto la guida del MASE.
A rafforzare ulteriormente la portata politica e istituzionale di questo passaggio è intervenuta, nel corso della terza giornata del Forum, la dichiarazione del Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, che ha parlato per nome e per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un intervento solenne, pronunciato nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, davanti all’originale della Costituzione italiana, che ha sancito ufficialmente il valore strategico del lavoro svolto dallo Sportello Amianto Nazionale. Quest’ultimo incassa così il pieno sostegno della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che definisce lo Sportello parte integrante e necessaria allo Stato per l’aiuto ai cittadini nella gestione del rischio amianto.
L’Asbestos International Forum 2025 si conferma dunque, dopo la storica Conferenza Governativa di Venezia del 2012, come il più importante momento nazionale governativo sul tema. L’evento è stato capace non solo di riaprire un dossier fermo da oltre un decennio, ma di ridisegnare concretamente la strategia nazionale sulla gestione del rischio in sinergia e sintesi con tutti gli enti dello Stato.
Questo risultato è il frutto di un lavoro corale e responsabile del MASE, che trova nel suo Viceministro Vannia Gava la figura centrale del successo, affiancata dallo Sportello Amianto Nazionale e dal suo Presidente, con il sostegno politico pieno della Presidenza del Consiglio. Tale sinergia apre oggi uno scenario nuovo per l’Italia, fondato su una rinnovata governance, coordinamento, operatività e risultati finalmente misurabili a tutela della salute pubblica e dell’ambiente.







































