Entrano nel vivo le celebrazioni per il Giorno della Memoria 2020, che quest’anno propone, fino al 9 febbraio, un ricco calendario con oltre 70 eventi.
La cerimonia cittadina si svolgerà domenica 26 gennaio al Teatro Goldoni alle ore 11 con gli interventi del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e del presidente della Comunità ebraica di Venezia, Paolo Gnignati. Seguirà “Il Canto delle Sapienze”, recital con un programma di musiche ebraiche composte ed eseguite dal maestro Riccardo Joshua Moretti e da un quartetto d’archi.
Venerdì 31 gennaio inoltre, alle 9.30 inizierà da Calle Larga XXII Marzo la settima ediione della cerimonia di deposizione di 12 nuove “Pietre d’Inciampo”, in memoria dei cittadini veneziani deportati nei campi di sterminio nazisti. Quest’anno saranno posate dodici pietre, in ricordo di sei donne e altrettanti uomini. Con due novità: una pietra sarà dedicata a Leo Mariani, che è la vittima più giovane della Shoah veneziana, un’altra sarà in ricordo di Giuseppe Jona, medico e presidente della Comunità ebraica di Venezia morto suicida nel 1943 per non dover consegnare ai nazisti l’elenco dei cittadini ebrei rimasti in città.
Venezia, 22 gennaio 2020