Attraversa-menti, welfare culturale: prima data a Vicenza

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Attraversa-menti

Prima tappa vicentina per Attraversa-menti, l’innovativo progetto presentato a Verona al Teatro Ristori nei giorni scorsi; il progetto di welfare culturale, sostenuto da Fondazione Cariverona e ideato per la rete dei teatri VivoTeatro da Pier Luigi Sacco, vedrà protagonisti a Vicenza giovedì 13 febbraio 2020 alle 18.30 al Teatro Comunale di Vicenza, il suo ideatore, professore di Economia della Cultura all’Università IULM di Milano, visiting professor ad Harvard, già consigliere speciale del Commissario europeo per l’istruzione e la cultura, ed il Presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi, in un incontro moderato e condotto da Nicoletta Martelletto, vicecaporedattore de Il Giornale di Vicenza.

L’evento, promosso da Confindustria Vicenza, Niuko Innovation and Knowledge, azienda specializzata di Confindustria Vicenza per la formazione e la consulenza specialistica e Fondazione TCVI, è dedicato a tutte le imprese del territorio; saranno presenti anche il Presidente della Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Roberto Ditri e il Sindaco della Città, Francesco Rucco.

La forma veloce del talk, scelta per l’incontro con gli imprenditori, intende mettere in luce lo stretto rapporto tra produzione culturale e innovazione, ovvero la creatività 4.0 per il sistema produttivo del territorio. Nel corso della serata, saranno presentate le opportunità offerte al sistema delle imprese, e alcuni casi di eccellenza.

È provato scientificamente da numerosi studi che i territori culturalmente avanzati hanno aziende più competitive a livello internazionale. Nella consapevolezza che non basta più essere bravi a produrre, ma bisogna anche diffondere una buona percezione sulla ricchezza di valori dei nostri territori e quindi di attrattività, la cultura diventa un motore potente, in grado di aiutare a costruire un nuovo modello di sviluppo locale. Attraversare vuol dire sapere andare oltre, superare le differenze, incrociare esperienze contaminando ambiti di conoscenza diversi.

Questo intende fare il progetto Attraversa-menti per il mondo dell’impresa, di qualunque dimensione, di qualunque tipologia. L’incontro in programma a Vicenza, al Teatro Comunale, giovedì 13 febbraio, intende inoltre dare risposta a domande molto concrete: come possono accedere ai finanziamenti comunitari per questo tipo di progetti innovativi le imprese del territorio? Quali strumenti mette a disposizione delle aziende la nuova Agenda Europea per la Cultura? Perché la cultura è una leva strategica di innovazione e vantaggio competitivo per le imprese?

Il dibattito è aperto, sotto il segno della contaminazione: impresa e cultura devono crescere insieme.

Il progetto Attraversa-menti

Rappresenta un modello di innovazione culturale per stimolare la partecipazione ” ed accrescere la conoscenza; si tratta infatti di una serie di eventi di spettacolo, spesso non presenti nelle programmazioni teatrali – in programma da febbraio a novembre 2020 – ideati con l’obiettivo di offrire ai pubblici nuovi stimoli capaci di “contaminare” le conoscenze. La partecipazione a spettacoli innovativi in cui si incontrano musica elettronica, arte contemporanea e performances, potrà realmente stimolare nelle persone che entrano in relazione con gli artisti l’esigenza di acquisire e utilizzare le nuove competenze. Il prossimo appuntamento è in programma a Verona il 13 febbraio (alle 19.00 nel Foyer del Teatro Ristori), con la “degustazione musicale” con Antonio Lampis,, Direttore Generale dei Musei del Ministero dei Beni e Attività Culturali, che presenterà al pubblico il suo lato B: sarà infatti un dj di musica elettronica romantica durante l’aperitivo con il pubblico.

 

Attraversa-menti è un progetto di rete (non singoli progetti messi insieme, ma un unico percorso declinato in contesti diversi) che si propone di affrontare il tema del rapporto tra produzione culturale ed innovazione, e le sue ricadute, tema particolarmente importante in un territorio ad alta densità produttiva come il Veneto che ha bisogno di confrontarsi con il “nuovo” ed elaborare modelli alternativi di sviluppo e coesione sociale. E per questo il progetto può divenire un laboratorio di innovazione a 360° in cui la rete dei teatri dà in via ad un dialogo con le forze sociali ed imprenditoriali per rilanciare la creatività e l’innovazione del sistema manifatturiero attraverso percorsi e modalità inedite.

Il circuito Vivo Teatro

È un’iniziativa sostenuta dalla Fondazione Cariverona, un network dedicato alla cultura a 360°, a cui partecipano il Teatro Comunale Città di Vicenza, il Teatro Ristori di Verona, il Teatro Salieri di Legnago, i Teatri delle Dolomiti di Belluno e il Teatro delle Muse di Ancona, ma anche realtà commerciali che offrono prodotti e servizi nell’ambito della cultura; l’obiettivo della rete è la comunicazione diretta con il pubblico, grazie all’ampia offerta di spettacoli dei Teatri aderenti e alle vantaggiose convenzioni degli aderenti, come sconti nelle librerie, riduzioni per i biglietti al cinema, sconti sulle vacanze studio all’estero.

La partnership con Niuko

Per creare un collegamento concreto con il mondo delle imprese e rendere “operativa” la contaminazione culturale e applicabile nel contesto produttivo del tessuto imprenditoriale locale, interviene il partner Niuko Innovation and Knowledge, azienda specializzata di Confindustria Vicenza per la formazione e la consulenza specialistica: a partire da febbraio 2020 saranno proposti alle aziende dei progetti formativi centrati sulle passioni come motore di apprendimento, per sviluppare le competenze chiave dei ruoli aziendali con modelli operativi dedotti dal contesto artistico e creativo. La crescita delle risorse umane e l’acquisizione di competenze trasversali verrà dunque coltivata attraverso la formazione esperienziale e la contaminazione degli ambiti conoscitivi.

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