(Adnkronos) – Promuovere una nuova cultura dell'alimentazione a partire dalle giovani generazioni, valorizzando la qualità dei prodotti del territorio e contrastando l'aumento dei disturbi alimentari. E' il messaggio lanciato da Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio, intervenuto alla presentazione della campagna di sensibilizzazione, prevenzione e informazione sui disturbi alimentari 'Gustiamo insieme la vita', ospitata presso la sede del Consiglio regionale. "Il problema è dare una cultura diversa, iniziando dai nostri ragazzi, spiegando l'importanza che l'alimentazione ha sulla salute e sul corretto stile di vita", ha sottolineato Aurigemma, ricordando come il Lazio "non ecceda per quantità di produzione, ma per qualità, e tra queste qualità ci sono i nostri prodotti alimentari". Il presidente ha ribadito il ruolo delle istituzioni regionali nel sostenere iniziative di educazione alimentare, soprattutto nelle scuole: "Come Consiglio regionale non faremo mai mancare la nostra presenza in iniziative come queste, che entrano nelle scuole e parlano direttamente ai giovani della nostra regione". Un impegno che si inserisce in un quadro più ampio di prevenzione sanitaria e di promozione delle eccellenze agroalimentari locali, con l'obiettivo di incidere positivamente sia sul benessere delle persone sia sulla sostenibilità del sistema sanitario. "L'obesità è una tematica in continua crescita, soprattutto tra i nostri ragazzi, e questo ci impone di affrontarla con un cambiamento culturale profondo. Le persone obese hanno una maggiore incidenza di problematiche cardiologiche, pressorie e diabetologiche, con un impatto che riguarda non solo la salute individuale, ma anche il sistema sanitario regionale" aggiunge Aurigemma. Cambiare il rapporto con il cibo attraverso un vero e proprio cambio culturale, capace di incidere sulla salute pubblica e di contrastare una patologia ormai riconosciuta come cronica. E' l'appello lanciato da Aurigemma, che ha ricordato come il Parlamento abbia recentemente riconosciuto l'obesità tra le malattie croniche. Da qui l'importanza di puntare sulla corretta alimentazione e sulla stagionalità dei prodotti: "I nostri prodotti di qualità, consumati nel giusto periodo dell'anno, rappresentano la migliore risposta per promuovere una sana alimentazione", ha aggiunto il presidente, evidenziando anche le difficoltà delle famiglie moderne, spesso costrette a ricorrere a cibi lavorati.Aurigemma ha infine rimarcato l'unità delle istituzioni su questo fronte: "Il Consiglio regionale, nella sua interezza, non ha mai fatto mancare il proprio supporto, perché lavorare sui giovani significa investire sul futuro della nostra regione", ha concluso ringraziando i promotori della campagna per la capacità di creare una rete tra enti, scuole e amministrazioni locali.
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