“BPVi e Veneto Banca: fallimenti, indennizzi e Sistema intoccabile”. Video della presentazione al Matteotti dell’ultimo libro (e non solo) di Coviello, Bettiol e Cavallari

Tra i relatori il senatore vicentino di Forza Italia Pierantonio Zanettin, l’onorevole Enrico Cappelletti del M5S e il magistrato Giovanni Schiavon

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21“BPVi e Veneto Banca. La storia dei fallimenti, la farsa degli indennizzi e il Sistema intoccabile”, il settimo libro sul crac dell’ex Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, scritto da Giovanni Coviello, Rodolfo Bettiol e Fulvio Cavallari, è stato presentato il 6 novembre 2023, al bar Matteotti di Vicenza, e sta riscuotendo un notevole interesse (è acquistabile a solo 10 euro in libreria, su Amazon, sul nostro shop online di ViPiu.it) e nelle migliori librerie.

BPVi e Veneto Banca. La storia dei fallimenti. La farsa degli indennizzi. Il Sistema intoccabile
BPVi e Veneto Banca. La storia dei fallimenti. La farsa degli indennizzi. Il Sistema intoccabile

In copertina, su “La PiùTV” e sull’omonimo canale YouTube è pubblicato il video integrale della presentazione con tutti gli interventi, a volte centrati sulle 96 pagine del volume ma spesso allargati a tutta la complessa storia che il libro ha voluto sintetizzare per renderla comprensibile a tutti (primo lancio alle 13.43, aggiornamento con video alle 21.30, ndr).

All’evento hanno partecipato il direttore di ViPiù Giovanni Coviello, l’ex magistrato Giovanni Schiavon, nella doppia veste di moderatore e relatore, l’avvocato Fulvio Cavallari responsabile regionale di Adusbef Veneto, l’avvocato e professore Rodolfo Bettiol, autore del libro con Coviello e Cavallari, il senatore vicentino di Forza Italia Pierantonio Zanettin, l’onorevole Enrico Cappelletti del M5S. Tutti i parlamentari vicentini e le associazioni di risparmiatori, è stato fatto notare in premessa, avevano, comunque, ricevuto l’invito.

BPVi e Veneto Banca.il settimo libro
BPVi e Veneto Banca.il settimo libro. Nella foto da sinistra: Enrico Cappelletti, Pierantonio Zanettin, Rodolfo Bettiol, Fulvio Cavallari, Giovanni Schiavon, Giovanni Coviello.

Tra il pubblico

Presenti tra il pubblico, che ha affollato la sala, tra gli altri Patrizio Miatello, presidente dell’associazione risparmiatori Ezzelino III da Onara, a cui si è aggiunto con un ritardo tecnico Franco Conte, presidente di Codacons Veneto, gli avvocati Michele Vettore e Marco Bortolan, Giorgio Conte, più volte parlamentare e ora consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gianfranco Vivian vicepresidente di Agsm Aim, Andrea Pellizzari, consigliere di AGSM AIM Power, Roberto Fogagnoli segretario provinciale di Rifondazione Comunista, Fabio Massimo Martini, segretario generale provinciale di UGL Vicenza, Patrizia Barbieri, storica politica vicentina, Enrico Mastella già presidente del Centro Sportivo Italiano, Jacopo Maltauro consigliere comunale e capogruppo della Lega, Benedetta Ghiotto, consigliere comunale di Civici con Possamai, Giancarlo Albera (coordinamento Comitati di Vicenza) e vari risparmiatori o parenti di soci azzerati, tra i quali spiccava Mimmo Piano, presidente della Fipav Vicenza.

La presentazione

Coviello ha iniziato sottolineando che non è il primo libro in cui lui tratta il tema del crac della BPVi e di Veneto Banca, bensì il settimo, a dimostrazione di quanto abbia cercato di indagare a fondo la questione seguita fin dall’11 agosto 2010.

Il libro presentato ieri ricostruisce, con frequenti richiami a documenti, in particolare ma non solo

  • l’iter del disastro, che ha incrociato i destini delle due Popolari Venete e, quindi, ciò che realmente accadde prima della loro cessione per 1 euro più 4,750 miliardi di euro dati a Intesa Sanpaolo, e a carico della liquidazioni, insieme ad altre facilitazioni
  • la storia travagliata degli indennizzi (alla fine regolamentati dal FIR) a chi ha visto azzerare con i titoli anche i risparmi di una vita
  • un lungo colloquio audio (e trascritto fedelmente) in Banca d’Italia tra Carmelo Barbagallo, a capo della vigilanza, e i presidenti delle due banche, Gianni Zonin e Flavio, in cui appaiono evidenti le “pressioni”, sempre negate, dell’Istituto centrale perché la Popolare di Montebelluna si consegnasse “inerme” a quella vicentina…

Secondo l’ex magistrato Schiavon: “i veri responsabili non sono mai stati sul banco degli imputati” e “non è stato esclusivamente un problema di mala gestione di alcune persone”. Come dire, non basta condannare, moralmente e concretamente, alcuni amminsitratori e dirigenti delle due Banche , ma le responsabilità del disastro vanno estese. Inoltre Schiavon ha voluto sottolineare più volte come secondo la sua opinione il fallimento di BPVi e  Veneto Banca sia stato anche peggiore di quello Parmalat.

I contenuti di “BPVi e Veneto Banca. La storia dei fallimenti, la farsa degli indennizzi e il Sistema intoccabile”

L’incontro si è prolungato per quasi due ore, prima degli interventi del pubblico, visto il tema molto caldo e sentito, soprattutto da chi ha cercato per primo di portare alla luce la verità sullo scandalo delle banche e l’enorme danno e tragedia conseguenti, con discussioni abbastanza accese tra i “tecnici” ma anche tra i due esponenti politici Zanettin e Cappelletti.

Quando si è cercato di parlare delle cause e delle responsabilità di questo disastro, sia politiche, sia istituzionali, come gli organi di vigilanza quali per esempio Banca d’Italia, sono emerse opinioni e anche versioni dei fatti un po’ contrastanti, ma saranno poi i lettori, come sempre, a giudicare e a trarre le loro conclusioni dopo aver letto BPVi e Veneto Banca. Storia dei fallimenti, la farsa degli indennizzi e il Sistema intoccabile, acquistabile a solo 10 euro in libreria, su Amazon e sullo shop online di ViPiu.it.

E dopo aver visto il lungo ma interessante video che dice tanto ma non va sintetizzato (né è sintetizzabile) da noi ma va valutato da chi lo vorrà seguire.