Bretella dell’Albera: inaugurazione storica. Zaia a Vicenza ringrazia anche il Comitato: “Che rompiballe”. Salvini non c’è. L’opera non è conclusa

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Zaia col comitato Bretella dell'Albera
Zaia col comitato Bretella dell'Albera

È stato il primo caldo sole estivo di lunedì 19 giugno 2023 ad accogliere la storica inaugurazione della Bretella dell’Albera, la nuova tangenziale ovest di Vicenza di 5,3 chilometri che collegherà viale del Sole a Motta di Costabissara, permettendo così di spostare soprattutto il traffico dei mezzi pesanti dall’attraversamento dei quartieri cittadini lungo viale del Sole e strada Pasubio.

All’inaugurazione odierna organizzata nel tratto della bretella che passa sopra la grande nuova rotatoria in zona Cattane, c’era un centinaio di persone tra autorità, lavoratori, giornalisti, forze dell’ordine e cittadini del Comitato Albera con maglietta gialla d’ordinanza. È stata la prima uscita ufficiale del nuovo sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, che questo pomeriggio vedrà certificata la sua elezione durante il primo Consiglio Comunale con il giuramento ufficiale in Sala Bernarda.

Non c’era invece il Ministro della Infrastrutture, Matteo Salvini, che si era dedicato con l’ex sindaco Francesco Rucco al tema della tangenziale. Ma a tenere la scena è stato in particolare un altro leghista di spicco, il tre volte Governatore del Veneto Luca Zaia che ha subito parlato dei ritardi, non tanto di un’opera ipotizzata da 35 anni, quanto degli intoppi dal marzo 2018 quando sono iniziati i lavori, tra ritrovamenti archeologici, questioni legali, modifiche di progettazione e la pandemia. Da crono programma si sarebbero dovuti concludere nell’estate del 2020.

taglio del nastro Bretella dell'albera
taglio del nastro Bretella dell’Albera

“Dobbiamo garantire il rispetto delle leggi – ha dichiarato Zaia – non è facile portare avanti le opere e una strada è una ferita del territorio”. Un passaggio del suo discorso è andato anche alla controversa superstrada della Pedemontana Veneta: “Ci sta dando soddisfazioni, per quanto riguarda i numeri dei passaggi dei veicoli”. Poi il presidente veneto è passato ai ringraziamenti, dagli espropriati agli operai che hanno lavorato all’opera.

Ringraziamento al Comitato dell’Albera

Ma soprattutto ha ringraziato il Comitato dell’Albera capeggiato da Gianni Rolando, una mobilitazione costante e “che rompiballe”, ha detto bonariamente Zaia riconoscendo che la protesta è stata fatta in un modo costruttivo.

Proprio una signora del Comitato, che ascoltava sotto il sole cocente, si è sentita male mentre parlava il Governatore, con intervento immediato del medico ed ex sindaco di Vicenza, Enrico Hullweck, anche lui protagonista della vicenda bretella all’epoca del suo mandato, con una eclatante ordinanza sanitaria di divieto di passaggio dei tir, che però ha avuto vita breve.

Zaia a Vicenza per la bretella
Zaia a Vicenza per la bretella

Poi foto di gruppo tra i rappresentanti del Comitato e Zaia, con un soddisfatto Rolando: “Ha riconosciuto il grande impegno che abbiamo portato avanti, la nostra battaglia non è finita, ci sono da fare ancora molti lavori da fare e il secondo stralcio della tangenziale”.

Come certificato anche dai tecnici di Anas manca un 20% di lavori da concludere. Il valore di spesa finale dell’opera ammonterà a circa 80 milioni di euro.

Ma per i residenti e l’aria della città non ha prezzo.