Cadoneghe, sindaco minacciato di morte da rom torna in campo nomadi da sgomberare con le ruspe

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Marco Schiesaro, sindaco del comune di Cadoneghe in provincia di Padova, è tornato questa mattina nel campo nomadi da sgomberare dove proseguono i lavori delle ruspe. Qualche giorno fa aveva destato molto clamore la minaccia di morte da parte di un rom nei confronti del primo cittadino.

«Dopo 16 anni di illegalità, l’area sta venendo progressivamente abbandonata dai suoi occupanti, in risposta alle nostre sollecitazioni. I provvedimenti dell’amministrazione comunale vengono eseguiti, con la rimozione delle strutture e l’allontanamento ordinato delle persone presenti. – ha spiegato Schiesaro -. Continuiamo a vigilare, insieme alla nostra Polizia Locale, sul rispetto dei tempi stabiliti. Entro il 30 marzo, come abbiamo disposto, il terreno deve tornare alla sua originaria destinazione agricola. A Cadoneghe la legge e l’ordine avranno sempre l’ultima parola sugli abusi e le minacce».

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