Caro energia, Soranzo (FdI): “Per Comuni e Provincie aumenti per un miliardo di euro. Da Governo risposte insufficienti”

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Enoch Soranzo, consigliere regionale FdI del Veneto

“Il Governo forse non ha ancora compreso la gravità e la portata delle difficoltà in cui versano gli Enti locali italiani, in primis i comuni, a causa dell’impennata dei costi per l’energia. Sono numerose le grida di allarme sul caro energia che in queste settimane ci arrivano dalle nostre Amministrazioni locali, molte delle quali si sono già trovate costrette a ridurre i consumi con scelte drastiche come limitare l’illuminazione pubblica di strade e quartieri a poche ore a notte o a ridurre l’uso di caldaie e riscaldamento nelle scuole o nelle palestre”. Così il Consigliere regionale di ‘Fratelli d’Italia – Giorgia Meloni’ Enoch Soranzo, intervenendo sul caro-bollette e sui relativi effetti su Comuni, Province e Città Metropolitane.
“In base alle prime stime dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani ANCI, per far fronte all’aumento del costo dell’energia per comuni e province servirebbe una dotazione finanziaria di almeno un miliardo di euro: per il momento, col D.L. 17/2022 che ha avuto il via libera della Camera dei Deputati proprio in questi giorni, il Governo ha stanziato a tale scopo appena 250 milioni, appena un quarto dunque della dotazione realmente necessaria – aggiunge Soranzo – ciò non bastasse, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha recentemente espresso anche il proprio parere contrario ad un emendamento che avrebbe consentito ai comuni per l’anno 2022 l’utilizzo dell’avanzo per la copertura dei maggiori oneri derivanti dal caro-energia: una scelta davvero incomprensibile ed irresponsabile”.“Se il Governo non interverrà al più presto con sostegni adeguati destinati agli Enti locali italiani, gli stessi saranno costretti a ridurre i servizi, aumentare le imposte locali e a tagliare il personale, mettendo così a rischio anche l’attuazione del Pnrr: il Sistema-Paese questo non può permetterselo, ancor più in un momento così complesso e delicato per l’economia nazionale ed europea, che speravano in un 2022 all’insegna della ripresa dalla stagnazione causata dall’era pandemica. Con questa premessa, ho presentato in queste ore una mozione con i colleghi del Gruppo Fratelli d’Italia per dare voce alle crescenti e concrete preoccupazioni dei Comuni e delle Province del Veneto: chiediamo al Governo di promuovere al più presto iniziative efficaci e finalizzate a sostenere gli enti locali in relazione al caro-bollette, garantendo anche la possibilità di utilizzare a tal fine l’avanzo di amministrazione”, conclude Soranzo.